Questo è il sito italiano per organizzare e gestire la collaborazione su tutti i temi che riguardano WordPress: core, supporto, meta, community, polyglots e molti altri.
È la prima volta che vedi un resoconto dei Polyglots? Leggi questa introduzione prima di andare al resoconto dello svolgimento della riunione.
Tra i numerosi team che contribuiscono al progetto open source WordPress, ci siamo anche noi, i Polyglots!
Traduciamo l’interfaccia di WordPress, i siti ufficiali del progetto open source e gli infiniti plugin e temi per WordPress caricati nei repository ufficiali.
Noi Polyglots italiani (https://it.wordpress.org/traduzioni/) ci incontriamo settimanalmente, tranne durante le pause estive e invernali e in rare eccezioni che si possono contare sulle dita di poche mani. Parliamo di tutto ciò che riguarda le traduzioni di WordPress, degli eventi più importanti per il gruppo, prendiamo decisioni sull’organizzazione del gruppo o ci scambiamo semplicemente un saluto.
È stato ricordato di leggere e commentare il documento Google Doc per la revisione del cosiddetto elenco “Polyquote per aspiranti contributor e PTE“, ideato da @paroleinlinea e con il quale cerchiamo un modo divertente per far ricordare le regole di traduzione più importanti a chi traduce da poco. Nasce dagli errori più comuni che si trovano nelle stringe in stato waiting e stato fuzzy dei vari progetti, questo il link: https://docs.google.com/document/d/1t-MbfRG_d6QCJrqb1I9sxwPNtyD6nrEu2LVp6QeZomc
Come segnalato nel canale Polyglots dello Slack internazionale, ora nei profili wp.org potete apprezzare gli innumerevoli sforzi del team Polyglots, in quanto nelle sezione Activity compaiono le statistiche settimanali sulle stringhe tradotte da quel utente. 🙂
@piermario ci ha dato riportato con la sua consueta precisione lo stato di diversi progetti:
Gutenberg è attualmente tradotto in italiano al 99%, le novità a cui sono dovute le nuove stringhe si possono esplorare nell’articolo What’s new in Gutenberg 13.7? (20 July)
tra i progetti Meta, sia Openverse che Pattern Directory sono localizzati al 100%, mentre Learn WordPress al momento è tradotto al 93%, a seguito delle nuove nomenclature introdotte riguardo i tipi di contenuti (“Social Learning Spaces” –> “Online Workshops” e “Workshops” –> “Tutorials”)
Discussione traduzioni stringhe
Workshop
è stato deciso all’unanimità di lasciarlo invariato.
La prossima riunione si terrà giovedì prossimo alle ore 19:00 nel canale polyglots dell’area di lavoro Slack “Italia WP Community”.
Questa chiamata per il test si concentra, ad un primo sguardo, su un’azione comune che potresti aver già svolto all’interno dell’Editor del sito: creare un nuovo template ed applicarlo ad alcuni articoli. Man mano che proseguirai nello svolgere questo compito, speriamo che il modo in cui le funzionalità illustrate di seguito si allineano ti sorprenderà, mostrandoti uno strato più ampio e profondo dell’esperienza d’uso dell’editor del sito.
Più opzioni per i template
Espandere quali template possono essere creati all’interno dell’Editor del sito continua ad essere una delle nostre priorità assolute, con parecchie nuove opzioni da esplorare. Questo test in particolare si concentrerà sul template Categoria, ma tenetevi forte per Gutenberg 13.7 (la versione attuale) con cui sarà possibile creare un template per una categoria specifica. Questo significa che potresti avere un template diverso per tutti i tuoi articoli che hanno, ad esempio, “WordPress” come categoria! A seconda di quando parteciperai a questa chiamata per il test, potresti quindi avere già accesso anche a questa nuova opzione da esplorare.
Nuovo design del selettore di template
Gutenberg 13.6 offre un selettore di template dal design rinnovato e semplificato, che aiuta sia a risparmiare spazio e si allinea in modo più naturale con gli altri dettagli dell’articolo:
Un consiglio utile: man mano che ti addentri in questo test, potresti trovare la vista elenco di grande aiuto mentre navighi tra il contenuto.
Note on InstaWP
Il team di InstaWP ha fornito all’outreach program un account che è possibile usare per queste Chiamate per il test. Questo significa che se preferisci evitare di creare un tuo sito di prova, e al suo posto utilizzarne invece uno temporaneo, ora è possibile farlo. Nella creazione di un sito con InstaWP non verranno richiesti indirizzi email, il che significa che dovrai prendere nota del link per accedere nuovamente al sito. Grazie di cuore al team di InstaWP!
Lanciare un sito di prova o impostare un ambiente di prova
Per usare un sito di prova preimpostato:
Apri questo link una volta sola: https://app.instawp.io/launch?t=fse-fifteenth-call-for-testing Fai attenzione a non aprire il link ripetutamente, dato che ogni volta crea un nuovo sito. Per questo motivo esiste un limite di 50 siti che è possibile creare.
Questo creerà un sito che puoi usare per 24 ore. Seleziona “Access Now” per eseguire l’accesso all’interno della tua bacheca wp-admin.
Nota: il sito di prova creato con InstaWP avrà l’inglese come lingua predefinita. Puoi impostare l’italiano oppure lasciarlo così.
Salva il link al tuo sito, in modo che tu possa accedervi nuovamente durante il test.
Naviga su Aspetto > Editor (beta). Questo aprirà automaticamente l’editor del sito, mostrandoti il template che fa funzionare la tua homepage.
Per impostare il tuo sito di prova:
Imposta un sito che utilizzi la versione più recente di WordPress. È importante che non sia un sito di produzione o live.
Installa e attiva il plugin Gutenberg dal menu Plugin > Aggiungi nuovo. Nel caso fosse già installato, accertati di usare come minimo la versione 13.6 di Gutenberg.
Da qui, naviga su Aspetto > Editor (beta). Questo aprirà automaticamente l’editor del sito, mostrandoti il template che fa funzionare la tua homepage.
Crea un template per una categoria
Una volta che sei qui, apri il menu W > Template. Questo aprirà l’elenco dei template. Se hai impostato un’icona per il sito, vedrai questa al posto della grande W.
Scegli “Aggiungi nuovo” > Scegli “Categoria”. Questo aprirà un nuovo template vuoto.
In base ai tuoi gusti, aggiungi le parti del template Header o Footer che preferisci. Puoi farlo cercando direttamente “Header” o “Footer” o aggiungendo il blocco parte del template e selezionando ciò che preferisci.
Aggiungi un blocco query loop e seleziona l’opzione di design che preferisci.
Quando hai selezionato il blocco query loop, apri la barra laterale con le impostazioni del blocco ed accertati che l’opzione “Eredita query dal template” sia selezionata. Questo farà in modo che siano visualizzati gli articoli corretti.
Personalizza ulteriormente il template come preferisci, tenendo a mente che questo template verrà usato quando si visualizza una specifica categoria di articolo. Quando hai finito, fai clic su Salva per pubblicare il nuovo template.
Crea due nuovi articoli per esplorare i pattern
Apri il menu W (se hai impostato un’icona per il sito vedrai quella) e seleziona “Bacheca” per tornare alla tua bacheca wp-admin.
Sotto Articoli > Aggiungi nuovo per creare un nuovo articolo.
Seleziona il pattern “New Event Announcement” e completalo con i dettagli che preferisci. Come ispirazione, nell’elenco dei tuoi articoli ce n’è uno di esempio intitolato “WordCamp Museum” che usa questo pattern. Nota che alcuni di questi blocchi sono bloccati! Esplora questa esperienza per renderti conto del suo funzionamento (blocca altri blocchi, sblocca quelli attualmente bloccati, etc.)
Imposta un’immagine in evidenza e nota come appare anche nel blocco copertina del pattern. Continua pure a personalizzare ulteriormente se vuoi.
Prima di pubblicare, apri le impostazioni dell’articolo, assegna la categoria “Eventi” e, se vuoi, sotto “Template” seleziona un diverso template con la nuova interfaccia pop over.
Torna alla bacheca e crea un altro nuovo articolo.
Seleziona il pattern “Event Recap” e completalo nuovamente a tuo piacimento con i dettagli che preferisci. Come ispirazione, nel tuo elenco di articoli ce n’è uno di esempio dal titolo “WordCamp Museum Recap” che usa questo pattern. Nota che alcuni di questi blocchi sono bloccati! Esplora il funzionamento di questa esperienza.
Sotto l’intestazione “Attendees”, seleziona il blocco gruppo che contiene i vari nomi. Apri le impostazioni nella barra laterale e, sotto la sezione “Layout” esplora l’opzione “I blocchi interni usano la larghezza piena”, personalizzandola a tuo piacimento (cambia colore, dimensione del carattere, dimensioni, etc.)
Nota: se stai usando InstaWP, aggiorna le traduzioni del plugin Gutenberg in modo da avere l’ultima versione della localizzazione dell’interfaccia.
Prima di pubblicare, apri le impostazioni dell’articolo, assegna la categoria “Eventi” e sotto “Template” seleziona, se vuoi, un template diverso con la nuova interfaccia pop over.
Visualizzare il tuo template per la categoria
Una volta che hai finito, visualizza la categoria “Eventi” per vedere il tuo template e gli articoli in bella mostra. Puoi trovare il template della categoria andando su urldeltuosito.com/categoria/eventi/
Cosa notare:
Se ti va, ricorda di condividere uno screenshot di quello che hai creato!
L’esperienza si è bloccata in qualche punto?
L’esperienza di salvataggio ha funzionato correttamente?
Cosa hai trovato particolarmente confuso o frustrante riguardo l’esperienza?
Cosa ti è piaciuto o hai apprezzato in modo particolare riguardo l’esperienza?
Cosa avrebbe reso questa esperienza più facile?
Credi che quanto hai creato nell’Editor del sito corrisponda a quello che vedi sulla tua homepage?
È la prima volta che vedi un resoconto dei Polyglots? Leggi questa introduzione prima di andare al resoconto dello svolgimento della riunione.
Tra i numerosi team che contribuiscono al progetto open source WordPress, ci siamo anche noi, i Polyglots!
Traduciamo l’interfaccia di WordPress, i siti ufficiali del progetto open source e gli infiniti plugin e temi per WordPress caricati nei repository ufficiali.
Noi Polyglots italiani (https://it.wordpress.org/traduzioni/) ci incontriamo settimanalmente, tranne durante le pause estive e invernali e in rare eccezioni che si possono contare sulle dita di poche mani. Parliamo di tutto ciò che riguarda le traduzioni di WordPress, degli eventi più importanti per il gruppo, prendiamo decisioni sull’organizzazione del gruppo o ci scambiamo semplicemente un saluto.
Come di consueto, la riunione si è aperta con un aggiornamento sui progetti a cui contribuiscono le volontarie e i volontari del team italiano Polyglots.
La versione italiana del plugin Gutenberg è, al momento della riunione, al 99% Si è inoltre fatto presente che nel corso delle prossime riunioni vorremmo affrontare la stringa “unwrap” ed arrivare ad una traduzione condivisa.
La localizzazione dell’interfaccia italiana di Openverse è al 100%.
La traduzione della Directory dei pattern è al 100%.
La localizzazione italiana del portale Learn WordPress è invece tornata al 90%, a causa della decisione del team internazionale di cambiare la denominazione di alcuni tipi di contenuti del sito, in particolare Workshop e Social Learning Spaces, che diventano rispettivamente Tutorial e Online Workshops in inglese.
Ci occuperemo quindi della traduzione dei nuovi termini nel corso delle prossime settimane.
Per quanto riguarda invece la TOP400 dei temi, è stato annunciato da @paroleinlinea che la TOP30 dei temi è tradotta al 100% in italiano al momento della riunione.
Discussione traduzioni stringhe:
È in corso una votazione, aperta nel corso della riunione della settimana scorsa, relativamente alla proposta di stabilire una traduzione del termine scheduled e, successivamente, di uniformare la traduzione della stringa, che attualmente è tradotta in modo non consistente sia all’interno del Core di WordPress che all’interno del plugin Gutenberg come pianificato o programmato.
Dato che la votazione sulla traduzione è attualmente in parità (3 voti su ciascuna proposta), si è deciso di pubblicare un avviso sul Rosetta italiano, in modo da dare ampia diffusione alla proposta ed avere, possibilmente, opinioni di una base più ampia di utenti WordPress, oltre a quella del solo gruppo di lavoro Polyglots.
Funzioni beta di GlotPress
L’ultima parte della riunione è stata dedicata invece ad una veloce presentazione di una nuova funzione di GlotPress, attualmente in fase beta, che consente agli editor di avviare una discussione con chi ha proposto una stringa, in modo da fornire maggiori informazioni riguardo il rifiuto di una traduzione o anche chiedere delucidazioni sul modo in cui è stata tradotta una stringa.
La funzione al momento è solo disponibile per chi ha aderito alla fase di beta, e sarà successivamente aperta a tutti gli utenti.
La prossima riunione si terrà giovedì prossimo alle ore 19:00 nel canale polyglots dell’area di lavoro Slack “Italia WP Community”.
È la prima volta che vedi un resoconto dei Polyglots? Leggi questa introduzione prima di andare al resoconto dello svolgimento della riunione.
Tra i numerosi team che contribuiscono al progetto open source WordPress, ci siamo anche noi, i Polyglots!
Traduciamo l’interfaccia di WordPress, i siti ufficiali del progetto open source e gli infiniti plugin e temi per WordPress caricati nei repository ufficiali.
Noi Polyglots italiani (https://it.wordpress.org/traduzioni/) ci incontriamo settimanalmente, tranne durante le pause estive e invernali e in rare eccezioni che si possono contare sulle dita di poche mani. Parliamo di tutto ciò che riguarda le traduzioni di WordPress, degli eventi più importanti per il gruppo, prendiamo decisioni sull’organizzazione del gruppo o ci scambiamo semplicemente un saluto.
È stato creato il documento Google doc per la revisione del cosiddetto elenco “Polyquote“, ideato da @paroleinlinea e con il quale cerchiamo un modo divertente per far ricordare le regole di traduzione più importanti per chi traduce da poco e nasce dagli errori più comuni che si trovano nelle stringe waiting e fuzzy dei vari progetti, questo il link: https://docs.google.com/document/d/1t-MbfRG_d6QCJrqb1I9sxwPNtyD6nrEu2LVp6QeZomc
Le traduzioni del materiale “Speaker Training Workshop” presente in Learn sono state passate da @peiraisotta, che ci coordina, al gruppo WP Diversity internazionale (che in origine ha prodotto tale materiale), qui i dettagli: https://italia-wp-community.slack.com/archives/C036L5WAPCM/p1656928395148089
Mancano le traduzioni dei sottotitoli video, che si stanno rivelando gli elementi più ostici da tradurre.
@piermario ha dato gli aggiornamenti sullo stato delle traduzioni per: FSE, Gutenberg, Learn, Openverse.
Discussione traduzioni stringhe:
È stata iniziata la discussione del termine “Scheduled” proposta qui: https://it.wordpress.org/team/2019/05/15/discussione-di-scheduled/
(edit 22.07.2022: la discussione è iniziata in questa riunione https://italia-wp-community.slack.com/archives/C07B5EQ23/p1657215446424849 ma sta tuttora continuando)
La prossima riunione si terrà giovedì prossimo alle ore 19:00 nel canale polyglots dell’area di lavoro Slack “Italia WP Community”.
Come di consueto, la riunione si è aperta con un aggiornamento sui progetti a cui contribuiscono le volontarie e i volontari del team italiano Polyglots.
La versione italiana del plugin Gutenberg è, al momento della riunione, al 100%
La localizzazione dell’interfaccia italiana di Openverse è al 98%.
La traduzione della Directory dei pattern è al 100%.
È in corso una votazione, aperta nel corso della riunione della settimana scorsa, relativamente alla declinazione del termine viewport.
Al momento della riunione, la declinazione al maschile ha 6 voti, contro gli 0 voti di quella femminile.
Open Floor
La riunione è quindi proseguita con il sempre elegante momento Open Floor, in cui @lidialab ha ricordato che è sempre valida la richiesta di feedback e spunti riguardo il documento Polyquote per (aspiranti) contributor e PTE, di cui si sta occupando assieme a @paroleinlinea.
Lo scopo di questo documento (che si è nel frattempo “espanso” rispetto all’idea iniziale di un decalogo per nuovi traduttori ed aspiranti editor) è di ricordare in modo divertente e leggero le regole di stile adottate come convenzione dal gruppo Polyglots italiano. Usare in modo corretto queste regole assicura per chiunque utilizzi WordPress la disponibilità di una localizzazione di ottima qualità ed evita errori ricorrenti o traduzioni “meccaniche”.
In chiusura, è stato annunciato che @vincent06 è ora PTE di un plugin da lui sviluppato.
La prossima riunione si terrà giovedì prossimo alle ore 19:00 nel canale polyglots dell’area di lavoro Slack “Italia WP Community”.
Ciao,
propongo di inserire definitivamente nel nostro glossario Polyglots le traduzioni in italiano dei pesi dei font di cui avevamo già parlato in passato.
Riprendo l’elenco di quanto già utilizzato nel core, che a suo tempo abbiamo preso dal portale linguistico Microsoft e che si basava sulle loro specifiche Opentype in inglese.
Andrebbe ora deciso come consolidare la traduzione in italiano:
100 Thin Sottile
200 Extra-light (Ultra-light) Chiarissimo
300 Light Chiaro
400 Normal (Regular) Normale
500 Medium Medio
600 Semi-bold (Demi-bold) Semigrassetto
700 Bold Grassetto
800 Extra-bold (Ultra-bold) Grassetto accentuato
900 Black (Heavy) Nero
Il Neretto è leggermente diverso dal grassetto e non so se possa essere abbinato a uno di questi spessori o a tutt’altra variazione dei font.
Partecipate e condividete se ci sono usi consolidati da cui prendere spunto (programmi Adobe?) o fonti sulla tipografia che ci possono essere d’aiuto in modo più “ufficiale” (del settore).
Sono entrambi validi, ma mi sto chiedendo se tenere community in originale per sottolineare il significato di comunità web. Al di là del fatto che poi noi ci troviamo sia online che offline.
Sono in dubbio e volevo sentire che ne pensate tutti voi.