Welcome to Taranto 2

CASARTIGIANI: UMILTÀ, APPARTENENZA, PASSIONE

CASARTIGIANI TARANTO compie 70 Anni , e lo fa in grande stile con un convegno nel cuore di Città Vecchia, presso il Dipartimento Jonico Universitario, durante il quale con importanti testimonianze, si è discusso del ruolo dell’artigianato a livello locale e nazionale e delle problematiche che questo settore riscontra al giorno d’oggi.
Ad aprire i lavori, è stato Stefano Castronuovo, direttore di Casartigiani, che ha introdotto gli interventi dei Presidenti di Categoria (Autotrasportatori, Acconciatori, Alimentari e Ristorazione, Impiantistica, Marmisti…), a seguire, Nicolo Molfese, dirigente generale, che ha constatato come l’artigianato sia oggi il carattere distintivo dell’economia italiana, ma soprattutto locale, rispetto alla scena internazionale caratterizzata invece da un ormai avviato sistema globalizzato. In contrapposizione a tale sistema si collocano le imprese microdiffuse che contribuiscono al mantenimento di un’identità nazionale e alla riscoperta delle proprie radici.
Gli artigiani rappresentano una realtà diversa, più vicina al consumatore come sostenuto dal sottosegretario del MIUR Angela D’Onghia.
In particolar modo, in un’intervista, Francesca Intermite, Presidente di Terziario Donna, ha sottolineato come tale realtà sia rappresentata soprattutto dalla presenza di donne nel panorama imprenditoriale. Appellandosi al Trattato di Lisbona (2007), sostiene che il PIL italiano subirebbe un incremento dell’11% se la presenza di donne aumentasse. Infatti, la donna risulta essere molto più attenta alle esigenze di clienti e lavoratori e sono pronte ad essere inserite nello scenario economico grazie alle recenti normative. Purtroppo, però, nonostante le donne costituiscano il 52% della popolazione italiana, solo il 36% delle imprese sono da loro condotte.
Tuttavia, si è discusso anche di come uno dei principali problemi affrontati da questo settore sia la legalità. Infatti, come ribadito da Pino Santacesarea, presidente della categoria Impiantisti, un numero sempre maggiore di imprese non risulta regolarmente iscritto alla Camera di Commercio, evitando di pagare tasse e provocando così un deficit economico e una minore circolazione del denaro. A tal proposito, Giacinto Fallone, presidente degli Autotrasportatori, testimonia come con una minima produzione, non si possano accontentare le imprese: << Così muore l’artigianato, così muore la città >>.
Servono pertanto risorse economiche ben amministrate per rimobilitare tutti i vari settori.
Un’ altra problematica a cui le piccole imprese devono far fronte è quella della criminalità organizzata locale, testimoniata in maniera diretta da Salvatore Castelluccio, acconciatore napoletano, che ha coraggiosamente denunciato le richieste di denaro da parte della Camorra. Ciò ha provocato la perdita del 70% della sua clientela. Tuttavia, nonostante le numerose richieste, non è pervenuto alcun tipo di finanziamento per la ripresa della sua attività o di protezione nei confronti della sua persona e della sua famiglia. Pertanto ha richiesto una maggiore sensibilizzazione delle istituzioni.
Come riportato da Luca Lazzaro, presidente d Confaagricoltura, “Le istituzioni dovrebbero contribuire alla creazione di alternative complementari, nel caso di Taranto, all’acciaio. Fondamentali risultano le piccole-medie imprese nel panorama del marketing imprenditoriale.”
La causa della crisi di Taranto, secondo Gianni Cataldino, assessore della Giunta Comunale, è economicamente legata all’ILVA e in parte agli errori della classe dirigente. Il comune di Taranto dovrebbe essere l’interlocutore tra le grandi e le piccole imprese, al fine di far risalire l’economia tarantina, attualmente basata sul settore siderurgico.
Cataldino auspica inoltre la creazione di un’attività congiunta tra le varie forze dell’ordine, in quanto il Comune dispone di 170 vigili urbani di cui solamente 70 attivi sul territorio.
Alla conclusione della conferenza, la vicepreside della Masterform, ha ribadito l’importanza dell’alternanza scuola-lavoro per la formazione della nuova classe lavoratrice. Di fatti, come lamentato da Santacesarea, le imprese riscontrano sempre più di frequente la presenza di neo dipendenti non ancora completamente formati.
Per dimostrare la vicinanza del Governo all’acconciatore napoletano Salvatore Castelluccio, inoltre, ha presenziato il Prefetto di Taranto Umberto Guidato, al quale è stata consegnata (così come al Sig. Castelluccio stesso e Molfese) da Mimma Annicchiarico, Presidente di Casartigiani e Stefano Castronuovo, una statuetta in pietra leccese realizzata dal maestro scalpellino Federico Greco.
In seguito alla conclusione della prima parte della giornata è stato allestito un buffet realizzato con il contributo degli iscritti al settore Ristorazione e Pizzerie di Casargiani con il servizio di sala organizzato dall’Istituto Alberghiero Elsa Morante di Crispiano e Casartigiani. Con la seconda sessione, dopo la pausa sono ripresi i lavori con gli interventi formativi riservati agli Ordini dei Consulenti del Lavoro e Commercialisti. Nella prima sessione Claudia Marra, membro in rappresentanza di Artigiancassa, ha elogiato la collaborazione nata sin dal 2009 con Casartigiani. È seguito, ancora, un dibattito ospiti – pubblico volto a chiarire il metodo di funzionamento di Artigiancassa. È stato sottolineato a più riprese il ricorso a piattaforme online mirate ad un effettivo avvicinamento al cliente. In particolare, le app Mob@rt e Swizzy permettono rispettivamente di seguire l’iter della propria pratica sin dalla sua delibera e di svolgere attività di marketing direttamente dal cellulare. A conclusione della seconda sessione è stato affrontato il tema della bilateralità come opportunità per le imprese. Sono intervenuti Michele Micunco e Vittorio Castellano, rispettivamente membro e direttore dell’EBAP-Puglia.
Attività redatta a cura di Annicchiarico Alessia, Baldassarre Marianna,Bono Federica, Russo Ioas, Sossi Arianna, Sportello Giorgia (IV B)
Taranto Dicembre 2016 – nell’ambito dell’Alternanza Scuola Lavoro Liceo Aristosseno Taranto – Sirio Marketing & Comunicazione
ALLA (RI)SCOPERTA DI TARANTO
Il rilancio e la riscoperta del territorio jonico sono gli obiettivi principali del workshop “ INSEGUENDO GLI APPRODI DI TARAS” , organizzato dal PALATHON CLUB TARANTO-MAGNA GRECIA e presentato recentemente nella sede tarantina dell’Università di Bari “ALDO MORO” .
A questo incontro hanno aderito numerose scuole del tarantino per mostrare i prodotti realizzati dai loro ragazzi durante il percorso formativo di alternanza scuola-lavoro mirato alla rivalorizzazione del territorio. Ecco le scuole partecipanti, in ordine di comparizione, : Archita (“Parco del Galeso”), Aristosseno (“Welcome to Taranto”), Battaglini (“La morfologia della costa orientale”), Ferraris(“I delfini di Taranto”), ITES Pitagora (“La barca didattica”) , ISS Righi (“Le colonne del tempio dorico”) e U.T.R. Grottaglie ( testimonianze in merito alla manifestazione “Impronte di Tapaz 2016” tenutasi il 2 giugno 2016). In particolare, l’intervento dei ragazzi del Liceo Ginnasio Statale Aristosseno è stato correlato, oltre che dalla presentazione e dal video da loro realizzati, all’intervento del preside del Liceo, Salvatore Marzo , il quale ha ribadito l’importanza di questi progetti e del lavoro dei ragazzi per rilanciare il territorio dal punto di vista turistico e culturale. Inoltre , si evidenzia la partecipazione di Nico Tozzi , rappresentante del Polo Scientifico e Tecnologico Magna Grecia, Michele Contino, presidente del PALATHON CLUB TARANTO-MAGNA GRECIA, e Giuseppe Mastronuzzi, direttore del Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali.
“I giovani sono il futuro , e noi insegnanti dobbiamo fungere da guide senza però condizionarli, ma suggerendogli il percorso giusto”. Questa affermazione , di Giuseppe Mastronuzzi , sintetizza lo scopo dell’ incontro, nel tentativo di rendere i ragazzi finalmente protagonisti per il territorio, e non più spettatori .
Attività redatta a cura di Annicchiarico Alessia, Bax Chiara , De Donato Simona, Fasano Umberto, Picoco Dèsirèe, Sportello Giorgia, Taddeo Vincent (IV B)
Taranto Febbraio 2017 – nell’ambito dell’Alternanza Scuola Lavoro Liceo Aristosseno Taranto – Sirio Markting & Comunicazione
MOMA, TRA ARTE E GUSTO
La valorizzazione dei “Talenti” del territorio tarantino può passare anche attraverso la promozione di eventi come quello tenutosi recentemente al “MOMA, la Galleria del gusto”, organizzato da Sirio Marketing e Comunicazione, nel quale sono state esposte alcune opere di Nico Pillinini, vignettista satirico della Gazzetta del Mezzogiorno, con la partecipazione stessa da parte dell’artista. La mostra delle sue opere sarà fruibile sino al 24 marzo.
All’ incontro d’arte aperto al pubblico, come quelli precedenti che avevano visto la partecipazione d’ artisti come Annamaria Alma, Angela Maggipinto, Andrea Indellicati, Brunella Rossini e Simona Giorgi , hanno preso parte questa volta anche i ragazzi del Liceo Ginnasio Statale Aristosseno, i quali hanno approfittato dell’opportunità concessagli dal loro percorso formativo di scuola alternanza-lavoro per porre a Nico Pillinini alcune domande riguardo la sua professione. Successivamente, la spiegazione delle vignette esposte da parte dell’artista è stata correlata da un’ulteriore intervista al vignettista da parte di Francesca Intermite, proprietaria del locale, e Luisa Campatelli, ex direttrice del Corriere del Giorno, che ha interloquito sapientemente con l’autore. Le risposte di Pillinini alle domande che gli sono state poste hanno evidenziato ancora una volta l’importanza della satira come strumento per mettere in luce le contradizioni del potere, della politica e della società .
“L’unico limite che mi pongo sono i margini del foglio”. Questa citazione racchiude in sé la pura essenza di questo personaggio, mai compiacente, mai piacione, mai complice, mai ammiccante, men che meno bonario.
Attività redatta a cura di Annicchiarico Alessia, Bax Chiara , De Donato Simona, Fasano Umberto, Picoco Dèsirèe, Sportello Giorgia, Taddeo Vincent (IV B)
Taranto Febbraio 2017 – nell’ambito dell’Alternanza Scuola Lavoro Liceo Aristosseno Taranto – Sirio Marketing & Comunicazione
Link youtube del video report dell’evento–https://youtu.be/oCbC-ZpPb7o
 MALHEUR”, DISTURBO E STATO D’ANIMO
Il riconoscimento delle personalità disturbate e violente è stata la “mission”del seminario tenutosi recentemente nella splendida cornice del Palazzo Pantaleo. L’evento , organizzato dal Soroptimist International Club di Taranto(organizzazione delle donne di oggi, impegnate in attività professionali e manageriali) , ha visto una grande partecipazione della popolazione tarantina, soprattutto di parte femminile.
Dopo il tradizionale gong della campana, Lucia Bongermino, dirigente ASL, nonché vicepresidente del Soroptimist Club di Taranto, nel salutare i presenti, ha sottolineato la presenza delle istituzioni, tra cui l’avv. Gina Lupo, Consigliera di Parità della Provincia di Taranto e Assessore alla Cultura del Comune di Taranto e la dott.ssa Carlucci, Direttrice sanitaria dell’ASL Taranto.
Dopo una breve introduzione con correlati ringraziamenti, ha preso la parola il dirigente in medicina legale Franco D’Amicis, il quale ha dato il via al dibattito analizzando il numero di casi di violenza sulle donne e i vari disturbi che possono provocarli. In particolare, lo psicoterapeuta ha focalizzato l’attenzione sugli individui affetti da sindrome Border-line, una forma di disturbo tra la nevrosi e la psicosi, che non sempre porta il soggetto ad essere aggressivo , pur portando disagio nella coppia. La causa di questa tipologia di patologia è rintracciabile nell’ età dell’allontanamento dal focolare famigliare, anche detta età malheure. Disturbi come questo portano a vere e proprie crisi nel soggetto che molto spesso si ripercuotono negativamente sulla coppia , in particolare nella controparte femminile che la maggior parte delle volte rifiuta di denunciare le violenze subite nella speranza di un cambiamento che , però, non avviene quasi mai. In Italia circa il 20 % della popolazione soffre di disturbo della personalità non riconosciuto, che può essere limitato e addirittura eliminato attraverso sedute di psicoterapia.
Nella comunità tarantina lo stesso Soroptmist International in favore delle donne vittime di violenza ultimamente ha inaugurato presso la Stazione dei Carabinieri Taranto Salinella un’Aula di accoglienza per le donne che intendano sporgere denuncia.
Il cambiamento è possibile , ma può avvenire soltanto attraverso la psicoterapia, quindi tutti i casi di violenza devono essere denunciati, perché, altrimenti, resta solo una soluzione, scappare.
Stesura a cura della IV ^B
Alternanza Scuola Lavoro “Welcome to Taranto”
Liceo Aristosseno Taranto
Link youtube del video report dell’evento–https://youtu.be/TbSpRn77pKQ
LA SCUOLA DEL DOMANI, OGGI

”TARANTO CUORE DELL’EUROMEDITERRANEO”, questo il titolo dell’evento, che si è svolto a Taranto il 27 febbraio 2017 nel Salone di rappresentanza della Provincia , organizzato dal Liceo Ginnasio Statale Aristosseno, con il fine di promuovere le “buone pratiche” del progetto “Erasmus Plus” realizzato da diversi docenti del liceo.
Nel corso dei lavori congressuali sono state esposte le esperienze degli insegnanti impegnati nei corsi di formazione e di “Job Shadowing” nelle più prestigiose istituzioni di Irlanda,Turchia,Spagna,Francia e Germania.
Ad aprire i lavori è stato il Dirigente Scolastico del Liceo Aristosseno, Salvatore Marzo, che ha sottolineato l’importanza dei progetti realizzati con la docente referente del progetto Erasmus, Annalisa Palmieri.
A relazionare, sono o stati, gli stessi docenti, che, nel tradurre ai presenti le loro esperienze si sono avvalsi di video e power point maggiormente esaustivi del proprio percorso.
In ordine di apparizione, hanno presentato conferito la Prof.ssa Elisabetta Nucifora(Corsi strutturati , Dublino , Irlanda), il Prof. Massimo D’Elia(Job Shadowing, Nagold, Germania),la Prof.ssa Fabienne Ambrosio(Corsi strutturati, Tours,Francia), la Prof.ssa Schiavone e Rag. B.Pupino (Job Shadowing, Le Roche Sur Yon , Francia), la Prof.ssa Gabriela De Pace(Corsi strutturati,Granada,Spagna), il D.S. Salvatore Marzo(Job Shadowing , Samsun e Istanbul,Turchia).
Interessante è stato il dibattito che è emerso con esponenti del tessuto sociale della città, tra questi Pietro Bitetti( Presidente del Consiglio Comunale di Taranto), Leonardo Giangrande(Presidente della Confcommercio della Provincia di Taranto) Martino Tamburrano( Presidente della Provincia di Taranto) e Piero Conversano ( Presidente della Federmanager Puglia – Delegazione Taranto).

A latere del convegno l’attività di divulgazione a cura dei ragazzi della 4B del Liceo Ginnasio Statale Aristosseno, impegnati nell’attività di Alternanza Scuola-Lavoro, che prevedeva per la giornata anche la documentazione e il report delle attività in corso. A tal proposito, il Dirigente Scolastico, Salvatore Marzo, così si è espresso in merito alla valutazione del progetto in itinere – “La scuola italiana – ha dichiarato – è da un lato impreparata rispetto a quelle europee per quanto riguarda l’approccio ai test, ma in compenso, attraverso lo sviluppo del progetto di Alternanza Scuola Lavoro , possiamo vederla come eccellenza europea , in quanto l’Alternanza è stato il vero cambiamento”.
Ad elencare i vantaggi del progetto Erasmus è stata la docente referente, la Prof.ssa Palmieri – “È un’esperienza che consente di comprendere nuovi metodi di insegnamento, dando la visione di una didattica maggiormente partecipativa che presto potrà portare all’eliminazione della classe frontale; con questo metodo appare evidente il ruolo dell’insegnante, non più semplice “trasmettitore” del sapere, ma “costruttore” della crescita personale dell’alunno.
I vantaggi che producono i progetti come l’Erasmus Plus e delle chance che apportano agli studenti sono stati analizzati dal presidente di Confcommercio Taranto Leonardo Giangrande e dal presidente della Provincia di Taranto Martino Tamburrano. “Per valorizzare l’investimento sui giovani bisogna fare sistema, anche al fine di favorire lo sviluppo delle imprese – ha dichiarato Giangrande – Per fare impresa, ha continuato, è necessario partire da corsi di formazione, come quelli messi a disposizione dalla Confcommercio, per permettere la trasformazione del nostro approccio al territorio, che non ha mai veramente conosciuto la cultura dell’impresa”.
Tamburrano ha invece affermato: “ Questi progetti portano l’alunno a conoscenza delle dinamiche di sviluppo del nostro territorio e di come questo si colloca in Europa. Verranno stanziati ulteriori fondi per la cultura , in modo tale da orientare lo studente a trovare , terminati gli studi, un posto di lavoro senza necessità di lasciare il territorio jonico”.
Tutte le istituzioni locali si sono poste a favore di progetti come, l’Erasmus Plus”, attraverso i quali lo studente ricoprirà un ruolo attivo nella didattica scolastica. Inoltre , la Provincia ha annunciato lo stanziamento di ulteriori fondi per favorire lo sviluppo della cultura nel territorio , in modo tale che gli studenti possano trovare un posto di lavoro senza dover andare in altre parti d’Italia o addirittura all’estero. Siamo solo all’inizio, non resta che attendere e vedere se queste iniziative avranno riscontro nella scuola italiana , con la speranza di un futuro migliore .

Stesura a cura della IV ^B
Alternanza Scuola Lavoro “Welcome to Taranto”
Liceo Aristosseno Taranto

Link youtube del video report dell’evento–https://www.youtube.com/watch?v=Y5AE4yfkKEg&t=1s

 

XXII Borsa di Studio ‘Marco Motolese’ Educazione ai Diritti Umani ‘Legalità e Bullismo’

‘Nel campo dell’educazione ai diritti umani ed alla pace, la strategia dell’UNESCO, consiste nel mobilitare i cittadini e le istituzioni in modo che l’educazione ai diritti umani sia garantita a tutti, con particolare attenzione ai soggetti più vulnerabili. Fare della scuola un luogo di aiuto reciproco, di cooperazione, di prosocialità, tradurre i saperi della scuola in saperi di cittadinanza è impegno costante di chi in essa opera. Solo attraverso la partecipazione studentesca, la qualità dell’insegnamento, la conoscenza delle leggi, la prevenzione del disagio giovanile è possibile contrastare violenza, bullismo ed illegalità.’
Con questa citazione si apre la cerimonia di consegna della XXII Borsa di Studio ‘Marco Motolese’ che si è tenuta il 3 Marzo 2017 presso l’Aula Magna del Liceo Ginnasio Statale Aristosseno, organizzata dall’associazione culturale ‘Marco Motolese’ che opera per ricordare il dolce e gentile studente liceale che ci ha lasciati ben 22 anni fa regalandoci il ricordo del suo sorriso radioso. L’associazione promuove attività ed iniziative con il fine di sollecitare la partecipazione e l’impegno civile e sociale dei cittadini a favore dei giovani. Presenti oggi Carmen Galluzzo e il Dott. Massimiliano Motolese, rispettivamente madre e fratello di Marco, presidenti dell’associazione insieme al padre di Marco, Edmondo Motolese. Apre l’evento la sig.ra Galluzzo introducendo il programma e gli ospiti della giornata.
Successivamente, è intervenuto il Dott. Salvatore Marzo, dirigente scolastico del Liceo Aristosseno e Presidente della Commissione Giudicatrice che ha introdotto il cambio di guardia del nuovo Questore di Taranto.
Il Questore di Taranto Dr. Stanislao Schimera ha raccontato il suo modo di affrontare il bullismo rispondendo alle domande che gli studenti presenti gli hanno posto:
-‘Esiste un identikit delle vittime del bullismo?’
-‘Tutto nasce da quello che siamo noi, l’identikit del bullo può essere chiunque, il bullo lo posso essere anche io, sicuramente lo sarò stato anche io nel momento in cui andavo a discutere in maniera mirata e cercavo di costringere l’altro soggetto ad acquisire la mia idea in una maniera non-liberale, non-democratica, insomma, anche io mi sarò comportato da bullo’.
Il colonnello Andrea Intermite, Comandante provinciale dei Carabinieri di Taranto ha raccontato una sua esperienza di bullismo vissuta durante l’adolescenza a cui lui è riuscito a vincere dando un esempio di grande forza e coraggio per tutti i presenti.
In seguito ai numerosi interventi è avvenuta la consegna della borsa di studio ‘Marco Motolese’ all’alunno Massimo Miccoli della classe 5^B del medesimo Liceo che non ha potuto fare a meno di ringraziare i suoi compagni di classe e i suoi professori, artefici del suo successo tanto quanto lui. A lui la consegna dell’attestato della borsa di studio e del premio da Carmen Galluzzo in presenza della madre di Massimo.
A concludere la cerimonia due esibizioni canore di due alunni del liceo e due letture, una da parte della classe di Massimo che raccontava la bontà del loro compagno e l’altra un estratto di ‘Rosso Malpelo’ riguardo la tematica del bullismo.
Durante le foto Massimo ha regalato un bouquet di fiori a Carmen Galluzzo che come ringraziamento ha affermato ‘Questo mazzo di fiori finirà nella cappella dove è seppellito Marco come ogni altro anno’.
La giornata è stata possibile grazie anche alla coordinazione della Vice Preside Giusy Imperiale.
I ragazzi della classe 4^B hanno svolto attività di accoglienza e redazione in ambito di alternanza scuola lavoro affiancati dal tutor scolastico Prof.ssa Anna Maria Scuro e il tutor d’impresa Dott.ssa Deborah Giorgi presenti oggi.
Taranto, attività redatta a cura di Federico Decataldo e Martina Cioce (4^B Liceo Aristosseno)
Sirio Marketing & Comunicazione.
Link youtube del video report dell’evento–https://www.youtube.com/watch?v=4-6eJ_A-sfM&t=2s