Il passaggio dalla scuola media alla scuola superiore

Per molti di noi studenti, in particolare per chi quest’anno, ancora in piena emergenza Covid, sta frequentando il primo anno del Liceo, il passaggio dalla scuola media alla scuola superiore può rivelarsi un momento delicato e pieno di difficoltà. Abbiamo pensato di scriverne per condividere gli stati d’animo che caratterizzano questa transizione.

Stringere nuove amicizie non è mai semplice. Capire di chi fidarsi e con chi interagire si rivela a volte arduo. Molti ragazzi sono facilmente influenzabili e commettono errori facendosi trasportare sulla cattiva strada, solo per essere accettati da chi li circonda. Ma al di là dei pericoli che ognuno di noi può correre, la prima cosa a cui pensiamo quando cambiamo ambiente è: “Riuscirò a farmi dei nuovi amici? “.

In molti pensano che, per poter essere accettati dagli altri, si debba apparire per ciò che non si è veramente, ma in realtà basterebbe solo essere se stessi per poter essere apprezzati. Dobbiamo seguire il nostro istinto e le nostre passioni, fare ciò che ci piace senza temere il giudizio altrui e grazie ai nostri interessi potremo trovare qualcuno che ci capisca, che possa credere in noi e condividere o meno le nostre idee. 

Dovremmo, insomma, imparare ad accettarci, prima di chiedere di essere accettati dagli altri, proseguire per la nostra strada a testa alta, nonostante le prime impressioni e i pregiudizi. Si pensa che la prima impressione conti più di quanto non sembri ma, a dirla tutta, l’apparenza spesso inganna e giudicare un libro dalla copertina può essere sintomo di superficialità e immaturità.

Ciò che possiamo fare, per stringere nuove amicizie in un ambiente del tutto estraneo al nostro, è cercare rapporti basati sulla lealtà e sulla fiducia, cercare di trovare punti in comune e confrontarsi attraverso il dialogo in maniera costruttiva, senza trasformare tutto in una lotta di supremazia. D’altronde basta così poco per diventare ciò che non siamo e proprio per questo dovremmo cercare di preservare le caratteristiche che ci rendono unici.

Mariangela Vecchio – 1^ C