Forza Federico!

Il giovanissimo velista di 1^ L oggi si gioca la Coppa dei Campioni nella rada del Mar Grande

C’è anche una delle nove grandi eccellenze sportive del Liceo Aristosseno tra i favoriti che, tra sabato 6 e domenica 7 Febbraio, nelle acque del Mar Grande si contenderanno la prestigiosa Coppa dei Campioni velica O’Pen Skiff.

Federico Quaranta, alunno della 1^ L, tra domani e dopodomani si giocherà la possibilità di salire sul tetto d’Italia nella categoria Under17, dopo aver già collezionato nel suo personale palmares il titolo di campione europeo Under13 ed essere già detentore della Coppa Campioni.
Federico scenderà in acqua nella sua città, per la prestigiosa regata rimandata dallo scorso dicembre a causa dell’emergenza Covid, al fianco degli altri 19 migliori giovani velisti provenienti da 8 regioni italiane, ben cinque dei quali pugliesi, tutti tesserati per il circolo velico OndaBuena di Taranto.

Ospite della sezione velica della Marina Militare, la prestigiosa gara in acqua si svolgerà con la ripetizione di 10 prove consecutive della durata standard di 10-15 minuti, a bordo di imbarcazioni lunghe 2,75 metri e larghe 1,14 metri, che possono ospitare atleti dai 60 ai 90 kg. Una kermesse importante, questa, che fa da apripista ad una stagione velica tarantina di rilievo internazionale, che culminerà nel prossimo Giugno con il circuito mondiale di regate per catamarani classe F50.

Proiettata già verso l’immancabile appuntamento dei Giochi del Mediterraneo 2026, la manifestazione, che potremo seguire dal lungomare in questo week-end, vedrà certamente Federico protagonista. Un motivo di grande orgoglio per la sua docente di Scienze Motorie, la professoressa Lucia Valentini, e per tutta la nostra comunità scolastica, attenta a incoraggiare e valorizzare le sue giovani promesse sportive attraverso il Progetto Studente Atleta, supervisionato dalla professoressa Viviana Zito.

A Federico, in fremente attesa di vederlo sfrecciare nella rada del Mar Grande, va l’in bocca al lupo di tutto l’Aristosseno. Tutti i tuoi compagni, i docenti, la Dirigenza tiferanno per te. Anche questa è scuola. E domani, con te, saremo scuola insieme.