Posso sognare qualcosa di nuovo
Non importa com’è iniziata, importa com’è finita non pretendo voi capiate, chiedo solo un attimo
Non importa com’è iniziata, importa com’è finita
non pretendo voi capiate, chiedo solo un attimo di silenzio
per metabolizzare, per prendere un ultimo respiro e dire addio,
ho passato più tempo sognando che vivendo,
ora tocca a me avere l’ultima parola e lasciarlo senza fiato,
non gli appartengo più come una volta, ora ci sono io con me stessa.
Se solo avessi saputo prima avrei potuto cambiare l’inizio,
eppure avevamo così fiducia in questa storia, io ero così entusiasta
e quindi sono rimasta e ho sopportato e ho perdonato e ho finito col perdermi
non so né dove sono né penso di poter tornare indietro, ma a me va bene così,
tutto meglio di com’era prima: buio, lacrime, sangue… non posso dimenticare,
ma cerco di archiviare tutto in un cassetto, accanto al cassetto dei sogni
butterò le chiavi e non li guarderò più, lo giuro.
Ero tutto quello che aveva, tutto quello di cui aveva bisogno,
pensavo fossimo due anime complementari, che fossimo destinati ad esserlo
lui era una forza distruttiva che ha cercato di reprimere i miei sogni
io ero troppo debole da difenderli ed oppormi.
Un giorno gli ho urlato contro di andarsene, ma mi ha ignorata
quindi sono stata io ad andarmene, lentamente, ma senza esitazione.
Ora sto bene, c’è luce intorno a me e posso sognare qualcosa di nuovo.