2015/16 – PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO http://www.liceoaristosseno.it/wp4 LICEO GINNASIO STATALE ARISTOSSENO - Taranto Tue, 07 Jun 2022 15:55:35 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=5.0.18 http://www.liceoaristosseno.it/wp4/wp-content/uploads/2016/05/cropped-fenice-1-32x32.png 2015/16 – PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO http://www.liceoaristosseno.it/wp4 32 32 La Città al Borgo – Un’esperienza sorprendente http://www.liceoaristosseno.it/wp4/2018/02/05/unesperienza-sorprendente/ http://www.liceoaristosseno.it/wp4/2018/02/05/unesperienza-sorprendente/#respond Mon, 05 Feb 2018 15:52:12 +0000 http://scuolalavoroaristosseno.altervista.org/?p=1320 Continua la lettura di La Città al Borgo – Un’esperienza sorprendente]]>
Via Regina Elena angolo Via Dante, Taranto

Passeggiare per la tua città può riservare scoperte sorprendenti… Sovente camminiamo per vie note, immersi nei nostri pensieri e non ci rendiamo conto delle meraviglie che ci circondano! Siamo lì, cogitabondi, con la testa abbassata e gli occhi rivolti a terra, proprio non ci viene in mente di sollevare lo sguardo e di volgerlo in alto…  Sarebbe sufficiente per svelare autentiche meraviglie! Chi avrebbe mai pensato che i palazzi del Borgo potessero rivelare fregi e decorazioni pari a vere opere d’arte! E’  una vera rivelazione: così, d’un tratto, si rinnova la magia delle creazioni architettoniche del Borgo nuovo di Taranto, realizzate tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, sempre state sotto il nostro naso, eppure date per scontate, quando addirittura mai nemmeno notate! Basta, appunto, volgere gli occhi in su,  alle fantasmagoriche e raffinate decorazioni dei nostri straordinari palazzi!  Così, lo stile liberty ci si dispiega dinanzi procurandoci ancora straordinarie emozioni!

 

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GLOCAL MUSEUM http://www.liceoaristosseno.it/wp4/2017/02/20/progetto-glocal-museum-2-liceo-aristosseno-novelune-classe-4n/ Mon, 20 Feb 2017 18:56:59 +0000 http://scuolalavoroaristosseno.altervista.org/?p=709 Continua la lettura di GLOCAL MUSEUM]]>                                                                           

GLOCAL MUSEUM

 

  1. IMPRESE / ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, PARTNER PUBBLICI, PRIVATI E TERZO SETTORE
    Denominazione

    Società Coop. Novelune

    Indirizzo

    Via Principe Amedeo, 8

    74123 Taranto

    e-mail : info@novelune.eu

NUMERO TOTALE ORE : 70

ORE IN AULA n. 19 (TUTOR INTERNO)                                                                              

ORE IN AZIENDA : 44 (TUTOR AZIENDALE + TUTOR INTERNO) + 7 (ESPERTO ESTERNO + TUTOR   INTERNO)

6. ABSTRACT DEL PROGETTO (CONTESTO DI PARTENZA, OBIETTIVI E FINALITA’ IN COERENZA CON I BISOGNI FORMATIVI DEL TERRITORIO, DESTINATARI, ATTIVITA’, RISULTATI E IMPATTO)

 

CONTESTO DI PARTENZA: L’idea che sta alla base del progetto muove dal bisogno, ormai consolidato, di collegare il sapere, obiettivo prioritario dei Licei, al saper-fare, in modo da rendere possibili proficue applicazioni pratiche del sapere teorico acquisito. L’obiettivo dell’alternanza scuola lavoro è “…assicurare ai giovani, oltre alle conoscenze di base, l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro…”. La legge 13 luglio 2015, n°107 ”Riforma del Sistema Nazionale di Istruzione e Formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”   prevede che, a partire dall’a.s. 2015/2016, i percorsi di alternanza scuola lavoro vengano inseriti nei piani triennali dell’offerta formativa dei Licei con non meno di 200 ore complessive nel corso del secondo biennio e quinto anno.

Il dlgs. n. 77/2005 definisce l’alternanza scuola-lavoro una modalità di apprendimento, un’opzione formativa che risponde a bisogni individuali di istruzione e formazione, e lo fa attraverso finalità ben definite:

a-attuare modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo, rispetto agli esiti dei percorsi del secondo ciclo, che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l’esperienza pratica;

b-arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l’acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;

c-favorire l’orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali;

d-realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la società civile;

e-correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.

Il progetto di alternanza scuola-lavoro “ Glocal Museum” e’ in linea con le indicazioni della legge 107/2015. Inoltre il progetto si integra con il Pecup in uscita degli studenti, sia in relazione ai risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali, con particolare riferimento all’area metodologica, logico-argomentativa, storico-umanistica e linguistico- comunicativa, sia agli obiettivi del secondo biennio e quinto anno del liceo classico nuovo ordinamento, liceo scientifico nuovo ordinamento, liceo linguistico nuovo ordinamento, liceo scientifico e linguistico internazionale ad opzione francese EsaBac,

 

                   LA MISSION DEL LICEO ARISTOSSENO

L’Istituto intende garantire un’offerta formativa volta:

– alla realizzazione del diritto ad apprendere e alla crescita educativa di tutti gli alunni;

– al miglioramento del processo di insegnamento / apprendimento attraverso l’introduzione di nuove metodologie e flessibilità nella programmazione e progettazione curricolare;

– alla personalizzazione degli itinerari formativi attraverso la progettualità della scuola e lintegrazione nel territorio;

– al coinvolgimento responsabile di tutte le componenti scolastiche nei processi attivati con particolare riguardo all’analisi di fattibilità,

– all’individuazione degli strumenti per raggiungere gli obiettivi formativi, alle procedure di autovalutazione e verifica interna, alle azioni di monitoraggio, alla progettazione del miglioramento;

– alla promozione delle potenzialità di ciascun alunno adottando tutte le iniziative utili al raggiungimento del successo formativo;

– alla formazione di giovani atti ad inserirsi nella vita attiva, con una solida cultura generale, una preparazione professionale di base ed approfondimenti specialistici;

– al sostegno della formazione continua, attraverso un costante collegamento tra scuola e mondo del lavoro;

– al sostegno dei soggetti in difficoltà con la prevenzione e la riduzione della dispersione scolastica;

alla promozione di iniziative finalizzate alla realizzazione di un sistema di qualità.

 

FINALITA’ GENERALI DEI PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO                                                                                                                                

– Riconsiderare il ruolo della scuola nella sua dimensione educativa e formativa in rapporto al futuro inserimento degli allievi nel mondo del lavoro.

– Realizzare la funzione di raccordo tra sistema formativo e sistema economico produttivo.

– Coinvolgere tutto il sistema formativo nella realizzazione dell’alternanza scuola-lavoro con adeguato coordinamento.

– Realizzare forme concrete di cooperazione tra scuola e aziende per una comune progettazione delle attività.

– Aprire il mondo della scuola alle attività e alle problematiche della comunità e del mondo del lavoro.

 

FINALITA’ DEL PROGETTO   “ GLOCAL MUSEUM”

– Conoscere il territorio della Magna Grecia a livello storico e geografico.

– Conoscere le funzioni di un Museo Archeologico ed in particolare del MARTA di Taranto con

la sua storia.

– Conoscere il materiale contenuto nel museo (collezioni e reperti)

– Condurre una ricerca mirata alla conoscenza della storia degli oggetti esposti, dei contesti e delle   tecniche

– Conoscere le norme di sicurezza di un museo

– Conoscere le tecniche di manutenzione delle opere d’arte e reperti nel tempo e nello spazio

– Acquisire e potenziare il lessico specifico in un contesto archeologico e museale al fine di elaborare relazioni e testi relativi al progetto di alternanza.

– Utilizzare il lessico specifico in situazioni simulate di role play e peer to peer

– Delineare attività teorico-pratiche per la creazione di eventi in campo archeologico e museale ed elaborare percorsi specifici legati alla tipologia di visitatore

– Comprendere testi relativi alle descrizioni delle opere esposte o reperti e documenti archiviati.

– Valorizzare e saper descrivere un’opera d’arte in una sala o mostra espositiva.

– Conoscere il linguaggio verbale e non verbale nella comunicazione con il pubblico

– Acquisire le tecniche di digital storytelling e creare percorsi di apprendimento

della storia attraverso l’esposizione museale

– Risolvere problemi logistici e di sicurezza dei reperti mantenendo intatta la

qualità dell’esposizione

– Comprendere il ruolo dei digital media nell’ambito dell’esposizione e della

didattica museale in termini di supporto all’apprendimento e alla conoscenza

– Creare, tradurre e produrre materiale multimediale, destinati alla

comunicazione dei concetti chiave della storia del territorio e alla

presentazione mirata ai diversi contesti sociali e culturali di percorsi di visita.

 

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVI TRASVERSALI DEL PROGETTO

In relazione con le finalità espresse, considerando che il progetto deve caratterizzarsi per una forte valenza educativa ed innestarsi in un processo di costruzione della personalità per formare un soggetto orientato verso il futuro, gli obiettivi sono i seguenti:

·         favorire la maturazione l’autostima e l’autonomia dello studente;

·         favorire l’acquisizione di capacità relazionali;

·         fornire elementi di orientamento professionale così da facilitare le scelte successive degli alunni;

·         integrare i saperi didattici con saperi operativi;

·         acquisire elementi di conoscenza critica della complessa società contemporanea.

·         correlare l’offerta formativa allo sviluppo sociale ed economico del territorio

·         favorire la comunicazione con persone che rivestono ruoli diversi all’interno del mondo del lavoro

·         sviluppare le principali caratteristiche e le dinamiche che sono alla base del lavoro in azienda

 

IL PROGETTO MIRA A FAR ACQUISIRE AGLI STUDENTI I SEGUENTI OBIETTIVI FORMATIVI, IN TERMINI DI SAPERE E SAPER FARE:

 

·                    Conoscere il territorio dal punto di vista storico -culturale,artistico ed archeologico;

·                    Conoscere le tecniche storiche legate alla produzione degli oggetti e alla loro

funzione

·                    Conoscere i problemi legati alla comunicazione interculturale e interdisciplinare

·                    Conoscere il linguaggio tecnico relativo alla ricerca archeologica

storica

·                    Conoscenza di tutti gli elementi del back-stage museale

·                    Muoversi nelle sale espositive con padronanza e sicurezza

·                    Utilizzare i mezzi multimediali di comunicazione con padronanza e sicurezza

·                    Utilizzare le lingue straniere (spagnolo e francese) con padronanza e sicurezza del linguaggio tecnico specifico

 

 

         COMPETENZE DISCIPLINARI ED INTERDISCIPLINARI

-Agire in situazione, nel contesto di lavoro, allo scopo di risolvere problemi e criticità (problem solving) all’interno di un gruppo di lavoro;

-Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire   l’interazione comunicativa verbale in vari contesti; padroneggiare strumenti multimediali e digitali;

– Migliorare le proprie strategie di apprendimento in aula e in situazione di lavoro ed acquisire capacità di autovalutazione;sviluppare capacità di organizzare il proprio apprendimento e di valutarne le   finalità;

-Rafforzare la motivazione allo studio tramite le strategie del learning by doing, creative learning e cooperative learning;

-Riconoscere ed analizzare i problemi o eventuali criticità e proporre ipotesi risolutive

opportune (problem solving);   riconoscere e valutare situazioni e problemi di lavoro di

diversa natura: tecnico operativi, relazionali e organizzativi;

– Aumentare le competenze spendibili nel mondo del lavoro e sviluppare autonomia,

spirito di iniziativa, creatività nel contesto di lavoro; potenziare le competenze

comunicative e relazionali con colleghi e superiori;

-Documentare adeguatamente il lavoro e comunicare il risultato prodotto, anche con l’utilizzo delle tecnologie multimediali; leggere, comprendere ed interpretare la documentazione prodotta nell’attività;

 

Gli alunni devono inoltre acquisire le seguenti Competenze di Cittadinanza, descritte in termini di abilità trasversali

 

COMPETENZE ORGANIZZATIVE ED OPERATIVE

·         Organizzare le attività: progettare, pianificare, programmare; gestire informazioni e mezzi; accrescere metodo/organizzazione personale e di gruppo;concertare e negoziare con altri soluzioni e risorse;

·         Verificare la rispondenza delle operazioni ai risultati

·         Applicare le conoscenze relative al sistema impresa nelle diverse situazioni osservate nell’esperienza professionale;conoscere le varie realtà lavorative inerenti il settore di riferimento;

·         Definire obiettivi: assumere e comprendere il compito assegnato; assumere incarichi e delega di compiti e stimare i tempi di lavoro;

·         Pianificare strategie di azione per fronteggiare situazioni e risolvere problemi di diversa natura (tecnico-operativi, relazionali e organizzativi) tenendo conto delle logiche di contesto;ricercare soluzioni adeguate e rafforzare capacità di problem solving

·         Dimostrare capacità organizzative e di progettazione nella realizzazione di un prodotto di settore, anche attraverso l’uso delle tecnologie informatiche e multimediali più moderne;

·         Operare attivamente nel gruppo di lavoro per affrontare problemi e criticità, progettare soluzioni idonee e produrre risultati collettivi;

 

   COMPETENZE COMUNICATIVE E RELAZIONALI

·         Acquisire capacità di comunicare in modo efficace e di lavorare in squadra;acquisire flessibilità, adattamento, responsabilità; riconoscere il proprio ruolo all’interno del gruppo di lavoro

·         Gestire tempo, spazio ed attività; gestire atteggiamenti e relazioni

·         Interagire in modo funzionale al contesto e allo scopo comunicativo; utilizzare linguaggi e codici diversi; sviluppare capacità di osservazione ed ascolto

·         Accrescere capacità di collaborazione/interrelazione, confronto con gli altri, feedback verso altri/soluzione di conflitti

·         Comunicare con altri nel contesto di lavoro, in situazioni di interazione diretta o mediata da strumenti di diversa natura (cartacei e informatici);

·         Integrare le competenze tecnico-professionali acquisite con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare il coordinamento all’interno dell’équipe di lavoro ed utilizzare la lingua straniera per i principali scopi   comunicativi ed operativi;

·         Sviluppare la capacità di analizzare e condividere punti di forza e di criticità del proprio operato, al fine di ri-orientare le azioni future, tanto sul piano individuale, quando su quello collettivo.

 

OBIETTIVI SPECIFICI DEL PROGETTO IN TERMINI DI COMPETENZE:                                     COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALI : SETTORE ARCHEOLOGICO E MULTIMEDIALE

Il progetto presentato ha tra gli obiettivi le seguenti competenze tecnico-professionali:

–                   Acquisire competenze storiche e scientifiche nello studio e ricerca sul territorio

–                   Acquisire competenze storiche e scientifiche nella redazione di schede esaustive relative ai

–                   reperti in esame

–                   Acquisire competenze linguistiche specifiche del settore museale e archeologico

–                   Acquisire competenze tecniche specifiche di comunicazione con il pubblico

–                   Acquisire competenze tecniche di comunicazione dei mass-media e social network

–                   Acquisire competenze tecniche informatiche per la realizzazione del prodotto finale

–                   Acquisire competenze linguistiche in lingua spagnola e francese

 

   DESTINATARI : N° 29 ALUNNI CLASSE QUARTA N   INDIRIZZO LINGUISTICO N.O.

 

ATTIVITA’ :   Sintetica descrizione delle attività che saranno svolte

 

Il progetto si sviluppa in tre anni, con la seguente strutturazione delle attività.

 

PRIMO ANNO A.S. 2015-16
ATTIVITA’ ORE REFERENTE LUOGO DI SVOLGIMENTO
Inquadramento generale del MARTA (storia, funzioni, organizzazione, esposizioni e percorsi) e del contesto storico-archeologico di riferimento 3 Tutor aziendale

Archeologo

Museo Nazionale Archeologico di Taranto – MARTA
Studio dei criteri espositivi e delle collezioni e di come queste siano mirate al racconto di una società attraverso gli aspetti culturali e sociali più importanti che cambiano nello spazio e nel tempo. 6 Tutor aziendale

Archeologo

Museo Nazionale Archeologico di Taranto – MARTA
Progettazione di uno o più itinerari di visita destinati a visitatori diversi (studenti, bambini, turisti), attraverso la totalità delle esperienze sensoriali, al fine di creare un legame speciale tra gli oggetti esposti e le esperienze di vita personale dei singoli visitatori 6 Tutor aziendale

Archeologo

Museo Nazionale Archeologico di Taranto – MARTA
Dal reperto all’oggetto: individuazione di reperti di particolare rilievo all’interno del percorso scelto. L’aspetto rilevante degli oggetti scelti deve essere dettato non solo dalla loro importanza storica e artistica, ma anche dalla curiosità o interesse che suscita nei visitatori.

 

Documentazione video e fotografica dell’attività

6 Tutor aziendale

Archeologo

Esperto di Comunicazione

Museo Nazionale Archeologico di Taranto – MARTA
Schedatura dei reperti scelti, con particolare attenzione all’utilizzo e al contesto dell’oggetto 8 Tutor aziendale

Archeologo

Azienda
Stesura di un breve testo discorsivo che, partendo dalla schedatura effettuata, illustri i singoli reperti in termini di storytelling (di che oggetto si tratta, con quale tecnica e con quale materiale è stato realizzato e con quale scopo, chi lo utilizzava, quali sensazioni provocava, per quale motivo si è conservato) 6 Tutor aziendale

Archeologo

Esperto di Comunicazione

Azienda
Stesura di testi di collegamento percorso-reperti scelti-territorio, con particolare enfasi alle aree archeologiche presenti sul territorio di Taranto 4 Tutor aziendale

Archeologo

Esperto di Comunicazione

Azienda
Traduzione in spagnolo dei testi 19 Tutor scolastico Scuola

 

SECONDO ANNO A.S. 2016-17
ATTIVITA’ ORE REFERENTE LUOGO DI SVOLGIMENTO
Produzione di materiale cartaceo e multimediale per le attività di stage del progetto con la realizzazione di testi in spagnolo e francese 19 Tutor scolastico Scuola
Studio degli elementi della comunicazione in pubblico:

Uso della voce;

Uso del corpo nella comunicazione. Movimento, sguardo, uso delle mani;

Dizione.

9 Tutor scolastico Tutor aziendale

Archeologo

Esperto di Comunicazione

Azienda
Stesura della sceneggiatura 12 Tutor scolastico Tutor aziendale

Archeologo

Esperto di Comunicazione

Museo Nazionale Archeologico di Taranto – MARTA
Riprese audio/video presso il MARTA 13 Tutor scolastico Tutor aziendale

Esperto di Comunicazione

Museo Nazionale Archeologico di Taranto – MARTA
Montaggio delle riprese:

Individuazione delle clip da mantenere/scartare

Scelta della colonna sonora

Studio e scelta delle transizioni

10 Tutor scolastico Tutor aziendale

Archeologo

Esperto di Comunicazione

Azienda

 

 

TERZO ANNO A.S. 2017-18
ATTIVITA’ ORE REFERENTE LUOGO DI SVOLGIMENTO
Titolazione e completamento montaggio 15 Tutor scolastico

Tutor aziendale

Esperto di Comunicazione

Coinvolgimento di un professionista esterno – Settore montaggio video

Azienda
Realizzazione di un trailer del video

Realizzazione di un manifesto che presenti il filmato

Realizzazione di una “cartella stampa” che presenti il filmato

 

9 Tutor scolastico

Tutor aziendale

Archeologo

Esperto di Comunicazione

Azienda
Individuazione e coinvolgimento dei soggetti, in ambito nazionale, dei soggetti potenzialmente interessati alla condivisione e promozione del progetto (Ambasciate e Consolati della Spagna e dei paesi dell’America Latina, compagnie aeree e di navigazione francesi, spagnole e dell’America Latina, tour operators dei paesi di lingua spagnola e francese).

Studio di una apposita campagna di comunicazione/coinvolgimento/richiesta di partnership verso i soggetti individuati.

19 Tutor scolastico

 

Scuola
Progettazione e conduzione di una conferenza stampa di presentazione del filmato 6 Tutor scolastico

Tutor aziendale

Museo Nazionale Archeologico di Taranto – MARTA
Organizzazione e conduzione di una serata, da realizzare presso il MARTA, di presentazione del lavoro svolto e di proiezione del filmato 6 Tutor scolastico

Tutor aziendale

Museo Nazionale Archeologico di Taranto – MARTA
Diffusione attraverso i canali tradizionali e attraverso i social network del filmato 3 Tutor scolastico

Tutor aziendale

Azienda

 

SECONDO ANNO A.S. 2016-17

Fase A: formazione ed apprendimento teorico in aula, con interventi del docente tutor Interno (n. 19 ore)

 

1. Lezioni propedeutiche al progetto (19 ore)

Attività curricolare in laboratorio multimediale-digitale con traduzione testi in francese e spagnolo per la diffusione e l’internazionalizzazione del progetto

Le attività in aula si svolgeranno in orario antimeridiano : 19 ore con il Tutor interno

      

Fase B:

-Formazione ed apprendimento pratico in azienda mediante esperienze in contesti di lavoro con la presenza di Tutor Interno e Tutor Aziendale : tot. ore 44

-Interventi di Esperti Esterni sulle competenze trasversali acquisibili nel contesto aziendale in compresenza con il Tutor Interno: tot. ore 7

 

2. Lezioni teoriche con Esperti Esterni e Tutor Interno                                                         (7 ore)

Sicurezza sui luoghi di lavoro (4 ore);

Autoimprenditorialità- Costituzione di impresa (3 ore)

 

3. Attività di tirocinio aziendale presso le aziende partner dove ogni alunno sarà istruito sul percorso e svolgerà tutte le attività giornaliere previste nell’azienda sede di stage (44 ore)

 

Le attività di stage in azienda, con la collaborazione delle associazioni del progetto, e gli incontri con gli esperti esterni si svolgeranno in orario pomeridiano, presso il Museo Archeologico Nazionale Marta Taranto

 

7. STRUTTURA ORGANIZZATIVA, ORGANI E RISORSE UMANE COINVOLTI,IN PARTICOLARE DESCRIVERE IN DETTAGLIO

 

7.1 STUDENTI COINVOLTI

TOTALE ALUNNI : n. 29 ( n° 1   classe Liceo Linguistico N.O.)

 

Classe III^ N Classe III^ Totale
numero studenti 29 29

 

7.2 ORGANI E RISORSE UMANE(descrizione sintetica di funzioni, compiti e responsabilità nelle fasi del progetto)

 

 

 

Soggetto Progettazione Gestione Valutazione Diffusione
Comitato

Tecnico

Scientifico/CS

 

Definizione degli obiettivi, Predisposizione di tempi e durata, scelta dei contenuti formativi, identificazione dei criteri di produttività, definizione dei ruoli Il C/S provvederà all’interazione dei diversi gruppi,

approfondendo

gli aspetti

specifici dei partners presso i quali si svolgerà parte dell’attività prevista

Il C/S fissa i materiali e i modelli

utili per la valutazione

Il C/S acquisisce le disponibilità delle autorità locali e dei mezzi di informazione per l’organizzazione dell’evento finale
Dirigente

Scolastico

 

Partecipa ai lavori del C/S e ne condivide i compiti Coordina i

rapporti tra

Docenti e DSGA

e vigila sul rispetto degli aspetti formali

Supervisiona e autorizza l’impiego dei materiali valutativi Collabora all’opera di diffusione del progetto con interventi presso i mass-media locali
Responsabile di progetto

 

Partecipa ai lavori del C/S e ne condivide i compiti Coordina tutte le parti coinvolte e garantisce tempi e modi di tutte le

attività laboratoriali

Predispone, grazie

all’ausilio di una banca dati i modelli valutativi più efficaci e pertinenti per le attività previste

Coordina tutte le attività di diffusione previste sia a livello locale che globale
Consiglio di

classe

 

Collabora con il C/S con proprie indicazioni sugli ambiti in cui intervenire Collabora nella verifica degli equilibri tra impegni

curriculari e progettuali

Attenzione agli aspetti formativi dell’esperienza e valorizzazione dei nuovi apprendimenti
Tutor interno

 

Partecipa ai lavori del C/S e ne condivide i compiti Coordina le attività previste nelle classi liceali di propria pertinenza Collabora alla compilazione delle schede valutative in

itinere

Recapita le informazioni utili al gruppo impegnato

nelle attività di networking

Tutor esterno Partecipa ai lavori del C/S e ne condivide i compiti Coordina le attività previste nell’ambiente laboratoriale di propria pertinenza Collabora alla compilazione del “diario di bordo” tenuto dai docenti accompagnatori e delle schede valutative in itinere Collabora nella diffusione dell’iniziativa sul proprio sito istituzionale e sugli organi di stampa

 

7.3 COMPOSIZIONE DEL CTS/ CS –DIPARTIMENTO/I COINVOLTO/I

Composizione del CTS/ CS

 

Cognome e Nome Funzioni   Materia insegnamento (per i docenti)
Prof.Salvatore Marzo Dirigente scolastico
Avv. Giuseppe Macrì Presidente del Consiglio d’Istituto
prof.ssa Giuseppina Imperiale Vicario del Dirigente Italiano
Rag. Biagio Pupino D.S.G.A.
Prof.Sergio Mulas Funzione strumentale ASL Francese
Prof.sse

Giuseppa Bertuglia

Sergio Mulas

Responsabile del progetto e tutor interno Lingua e civiltà Spagnola Lingua e civiltà Francese
Francesco Zerruso Novelune Soc. Coop. Tutor esterno
Prof.ssa Zucaro Maria Giuseppina Coordinatore Consiglio di classe Scienze

 

  • COMPITI, INIZIATIVE/ATTIVITÀ CHE SVOLGERANNO I CONSIGLI DI CLASSE INTERESSATI ALLO SPECIFICO PROGETTO

 

Il Consiglio di classe coinvolto dal progetto , dopo aver fornito indicazioni sugli obiettivi formativi del progetto e sugli aspetti da privilegiare, valuterà frequentemente l’efficacia delle iniziative laboratoriali intraprese e vigilerà sull’equilibrio creatosi tra impegni curriculari e progettuali. Sarà inoltre cura di ogni Docente del Consiglio di Classe coinvolto nel progetto valorizzare, all’interno delle rispettive discipline, ogni nuovo apprendimento prodottosi creando così un circuito virtuoso tra conoscenze curriculari e competenze progettuali

 

Descrizione delle caratteristiche:

 

FASE DELLA PROGETTAZIONE

Il Consiglio di classe

Analizza i report relativi alle esigenze del territorio; Monitora la situazione della classe sulla base di interessi, aspettative e potenzialità individuali; Collabora alla stesura del progetto definendo obiettivi, fasi, attività, discipline coinvolte, criteri e strumenti di valutazione

 

FASE DELLA GESTIONE

Il Consiglio di classe

Attiva i moduli propedeutici all’esperienza di alternanza; Verifica le competenze in ingresso; Predispone delle lezioni interattive e attività di laboratorio; Analizza il contenuto della documentazione prodotta dagli attori del processo e propone azioni correttive.

 

FASE DELLA VALUTAZIONE

Il Consiglio di classe

Elabora prove di verifica semi strutturate;Verifica e valuta le conoscenze,abilità e competenze disciplinari in uscita; Elabora le prove di valutazione finale e certificazione del percorso formativo mediante dichiarazioni di competenze acquisite, in collaborazione con il tutor interno ed esterno; Redige l’attestato delle competenze

 

FASE DELLA DIFFUSIONE

Il Consiglio di classe

Riconosce il credito Formativo ; Coinvolge i genitori degli alunni per la diffusione dei risultati di

progetto.

7.5 COMPITI, INIZIATIVE, ATTIVITÀ CHE I TUTOR INTERNI ED ESTERNI SVOLGERANNO IN RELAZIONE AL PROGETTO:

 

Tutor esterni    

 

Tutor interni
 

Sensibilizzazione e coinvolgimento degli studenti

 

X X
Controllo attuazione percorso formativo X X
 

Raccordo esperienza in aula con quella in azienda

X X
 

Elaborazione report su andamento attività formativa e competenze acquisite

X X
 

Collaborazione ai processi di monitoraggio e valutazione ed alla fase di comunicazione dei risultati

 

X X
Altro (specificare)

Fornire materiali utili per le attività di networking

 

X X

 

8. RUOLO DELLE STRUTTURE OSPITANTI NELLA FASE DI PROGETTAZIONE E DI REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ PREVISTE DALLE CONVENZIONI (art. 1 comma 2 D.Lvo n. 77/2005)

 

8.1 Principali caratteristiche dei partner esterni e della loro partecipazione al Progetto

Il partner coinvolto la Soc.Coop. Novelune figura da tempo tra le associazioni con le quali il nostro Liceo intrattiene consolidati e ripetuti rapporti di collaborazione anche in occasione di precedenti progetti e percorsi di alternanza scuola-lavoro. L’associazione nel proprio specifico ambito di intervento, dispone di personale tecnico altamente qualificato che ha pianificato le attività teorico-pratiche e laboratoriali del progetto  in collaborazione con il Comitato scientifico dell’ istituto.

 

8.2     Imprese/Associazioni di categoria/ Partner pubblici, privati/ Terzo settore (denominazione, indirizzo e Comune in cui operano) coinvolti, da cui è stato acquisito formale impegno nella progettazione e gestione del progetto e con cui, in caso di finanziamento, saranno stipulate apposite convenzioni

 

Denominazione Azienda

· SOCIETA’ COOPERATIVA NOVELUNE TARANTO

 

Indicatori di risultati e d’impatto in termini di successo formativo e placement:

Tasso di frequenza, grado di partecipazione, precisione schede RA, interesse per l’attività sperimentata

 

   a)Ambito lavorativo dei partner esterni:

Ricerca archeologica. Didattica dei beni culturali

 

       b) Disponibilità ad individuare (l’attività formativa in azienda deve svolgersi nel corso dell’anno scolastico per poter essere utile nella valutazione finale degli alunni da parte dei Consigli di classe):

N. alunni da inserire : 29

N. 1 tutor d’azienda

Periodo/i di attività formativa in ambiente lavorativo (stage in azienda)

 

N° ore totali di stage in azienda : n° 39 ore per le terze classi a.s. 2015-16;

n° 44 ore per le quarte classi a.s. 2016-17;

n° 39 ore per le quinte classi a.s. 2017-18

 

Eventuali risorse (umane, culturali, organizzative, economiche, logistiche, …) da mettere a disposizione per la realizzazione del Progetto:

Laboratorio multimediale-digitale; PC; prodotti multimediali; Aula conferenze, testi specializzati, materiali da lavoro,

 

9. RISULTATI ATTESI DALL’ESPERIENZA DI ALTERNANZA IN COERENZA CON I BISOGNI DEL CONTESTO

RISULTATI ATTESI

Al termine dell’attività prevista dal percorso di alternanza scuola-lavoro sono attesi, per ciascuno degli studenti che vi hanno partecipato, i seguenti risultati:

– l’ acquisizione di una diversa comprensione della differenza esistente tra l’apprendimento scolastico delle nozioni connesse alla dimensione organizzativa dell’impresa e l’esercizio delle attività che questa organizzazione prevede nel reale contesto lavorativo, superando il tradizionale distacco tra la teoria (il pensare) e la pratica (il fare) attraverso la comprensione delle connessioni tra le due componenti del sapere tecnico;

– la crescita dell’auto-stima dello studente e la conseguente acquisizione di un atteggiamento positivo e di una maggiore motivazione nei confronti del percorso scolastico più complessivo in conseguenza di un diverso modo di apprendere, capace di valorizzare il suo apporto individuale in un processo di valutazione che vede coinvolte figure diverse, con strumenti diversi da quelli tradizionalmente adottati nell’istituzione scolastica;

– la progressiva acquisizione delle competenze formali e non formali che andranno ad arricchire la personalità dello studente;

– la capacità di orientarsi correttamente nei percorsi connessi con lo sviluppo del proprio progetto di vita, avendo a disposizione maggiori strumenti per le scelte connesse all’alternativa tra la prosecuzione degli studi ovvero l’accesso al mondo del lavoro, forte di una esperienza maturata, spendibile anche in termini di curriculum vitae;

Rientrano tra i risultati attesi anche quelli relativi all’istituzione scolastica, di seguito riportati:

– il diverso approccio con il mondo del lavoro in conseguenza di un percorso di collaborazione strutturata che, oltre che accrescere il capitale sociale a disposizione della scuola, migliora la capacità di intrattenere un dialogo formativo con le diverse figure delle imprese che partecipano al progetto con compiti di co-decisione e di tutoraggio;

– l’affinamento della capacità dei docenti di misurarsi con una didattica di tipo orientativo anche nei percorsi non connessi con l’alternanza scuola-lavoro, pervenendo ad un approccio alla cultura d’impresa frutto, anche, delle esperienze progressivamente maturate;

– l’adozione di meccanismi di progettazione, realizzazione, monitoraggio e valutazione di processi nelle loro diverse fasi, estendibili, progressivamente, al complesso delle attività didattiche dell’istituto.

 

 

10. AZIONI, FASI E ARTICOLAZIONI DELL’INTERVENTO PROGETTUALE FASE DI PROGETTAZIONE E GESTIONE

 

10.1 TITOLO DEL PROGETTO : GLOCAL MUSEUM

11- DEFINIZIONE DEI TEMPI E LUOGHI

 

Periodo (orientativamente) Ore d’aula Ore in ambiente di lavoro DURATA TOTALE ORE
Marzo -Maggio 2016

Gennaio -Maggio 2017

Gennaio-Maggio 2018

       19

       19

       19

   39+7

   44+7

   39+7

   65

   70

   65

 

 

Periodo

(orientativamente)

Attività che si svolgeranno a scuola (Tutor Interno) Attività che si svolgeranno in ambiente di lavoro:   (Stage in Azienda ed incontri con Esperti Esterni) ;                                                         (Tutor Aziendale;Tutor Interno;Esperto Esterno)
Gennaio-Maggio 2016 1-Tutor Interno (19 ore in aula):

Attività curricolare in laboratorio multimediale-digitale con produzione testi in spagnolo e francese per la preparazione delle attività di stage, la diffusione e

l’internazionalizzazione del progetto

 

 

 

 

 

 

 

Attività di stage in azienda (39 ore)

 

Studio degli elementi della comunicazione in pubblico:

Uso della voce;Uso del corpo nella comunicazione. Movimento, sguardo, uso delle mani;   Dizione;

Stesura della sceneggiatura;

Riprese audio/video presso il MARTA;

Montaggio delle riprese:

Individuazione delle clip da mantenere/scartare

Scelta della colonna sonora

Studio e scelta delle transizioni

 

Attività teorico -pratiche con esperti esterni     (7 ore):

Sicurezza sui luoghi di lavoro (4 ore);

Autoimprenditorialità – Costituzione di impresa                                     (3 ore)                                                                                                                

 

 

 

12 Iniziative di orientamento propedeutico

 

Attività previste Modalità di svolgimento (in aula multimediale)
Lezioni propedeutiche al progetto, lezioni interattive ed attività di laboratorio con la preparazione di materiale e traduzioni in spagnolo e francese per la diffusione ed internazionalizzazione del progetto Laboratorio con Tutor Interno (19 ore) suddivisione della classe in piccoli gruppi

 

13 Personalizzazione dei percorsi

 

Attività previste Modalità di svolgimento
Gli alunni saranno impegnati nelle seguenti attività:

Attività curricolare in laboratorio multimediale-digitale con la preparazione di materiale e traduzione testi in spagnolo e francese per la diffusione ed internazionalizzazione del progetto;

-divisione in piccoli gruppi nel corso dello stage in azienda

 

La personalizzazione dei percorsi sarà realizzata attraverso la suddivisione dei gruppi in piccole “unità di apprendimento”nel corso della attività teorico-pratiche e laboratoriali in aula, con il tutor scolastico, ed in azienda con tutor esterno e tutor scolastico.

 

14 ATTIVITÀ LABORATORIALI IN AZIENDA

Descrizione

 

Il progetto prevede una serie di lezioni teoriche in aula e una consistente parte di attività pratiche di laboratorio . Queste ultime consistono in:

 

  • sopralluoghi nel museo per approfondire la conoscenza dei percorsi da proporre come tour e la natura delle collezioni oltre ai criteri espositivi delle stesse
  • attività di ricerca mirata alla contestualizzazione degli oggetti e alla creazione di una storia legata alla loro “vita”
  • creazione di schede descrittive relative agli oggetti scelti per il percorso museale da proporre
  • creazione di testi altamente comunicativi e didattici in supporto al percorso di visita scelto
  • traduzione dei testi in lingua francese e spagnola
  • creazione di un film che abbia come oggetto il percorso di visita stabilito
  • montaggio del video
  • campagna promozionale del prodotto finito

 

15 UTILIZZO STRUMENTAZIONI INFORMATICHE, NETWORKING

 

Tipologie
Un gruppo di studenti appartenenti alla classe produrrà contributi audio-video multimediali- digitali, con la realizzazione di software per la creazione di presentazioni informatiche multimediali per valorizzare il loro prezioso impiego nei social network.Il prodotto sarà diffuso via internet sul sito della scuola ed attraverso youtube.

 

16. MONITORAGGIO DEL PERCORSO FORMATIVO E DEL PROGETTO

 

Il monitoraggio di tutte le attività laboratoriali previste sarà assicurato da schede di valutazione del percorso con vari indicatori di qualità, dal “diario di bordo” che i tutors esterni /interni terranno quotidianamente durante il periodo di svolgimento dell’iniziativa per individuare punti di forza e di criticità, intervenendo in quest’ultimo caso con le opportune correzioni e dalle relazioni che saranno presentate al comitato tecnico/scientifico e ai Consigli di Classe. Qualora emergessero criticità rispetto a quanto programmato verranno introdotti tutti i correttivi necessari per ottenere il massimo risultato possibile, anche al fine di riproporre il progetto in altri contesti.

 

 

17-VALUTAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO E DEL PROGETTO:

 

Attori della valutazione Tempi Modalità Strumenti
Tutor interno settimanale Osservazione e registrazione di comportamenti e apprendimenti rilevati -scheda di valutazione intermedia del tutor scolastico condivisa con l’azienda

– scheda di valutazione finale del tutor scolastico condivisa con l’azienda

 

Tutor esterno

 

settimanale Osservazione e registrazione di comportamenti e apprendimenti rilevati scheda di rilevazione dei risultati del tutor aziendale (intermedia e finale)

 

Consiglio di classe mensile Relazione del Tutor Interno        Analisi delle schede di

rilevazione intermedia e

finale e della scheda di

autovalutazione finale

dello studente

 

18-Modalità congiunte di accertamento delle competenze (scuola+azienda)

L’accertamento delle competenze sarà effettuato dal consiglio di classe in sinergia con tutti i soggetti coinvolti: il tutor aziendale, il tutor scolastico, lo studente (schede di autovalutazione), i docenti coinvolti. Scopo della verifica sarà quello di accertare le reali competenze dello studente nella loro diretta applicabilità ai contesti lavorativi. A tale scopo saranno definiti strumenti per la valutazione delle competenze quali: questionari a risposta multipla o a risposta aperta.

Le attività di laboratorio saranno anche utili per l’accertamento delle competenze maturate in ambiente di lavoro.

Il consiglio di classe definirà un impianto che tenga conto sia dei processi di apprendimento che dei risultati affidandone la valutazione ai vari soggetti

•      docenti delle materie coinvolte: valutano le competenze durante ed al termine dell’esperienza sia tenendo conto dei risultati delle prove di verifica disciplinari, che delle valutazioni espresse dai tutor aziendali.

•      tutor aziendale: valuta il processo di formazione e la performance dello studente tenendo conto delle competenze acquisite nelle varie aree: area dei linguaggi, area linguistico-comunicativa-relazionale, area tecnico-scientifica, nell’uso delle tecnologie e delle competenze di cittadinanza afferenti l’attività di stage.

•      tutor scolastico: esprime una valutazione complessiva dell’esperienza sia in itinere, che al termine del percorso tenendo conto delle valutazioni espresse dai soggetti coinvolti nell’esperienza

•      studente AUTOVALUTAZIONE: esprime, in itinere ed alla fine del percorso un giudizio sullo stage (coerenza rispetto alle aspettative, accoglienza, rapporti con i colleghi, preparazione scolastica, competenze, ecc)

•      consiglio di classe: certifica, attraverso l’attestato delle competenze, l’efficacia dell’attività formativa tenendo conto della crescita professionale e personale dello studente.

 

  1. Competenze da acquisire, nel percorso progettuale tramite l’alternanza, coerenti con gli obiettivi del profilo educativo, formativo e professionale dell’indirizzo di studi e con specifico riferimento all’EQF:
classi terze: livello Competenze Abilità Conoscenze
Livello 3

I risultati

dell’apprendimento relativi al livello 3 sono

Assumere la responsabilità di portare a termine compiti nell’ambito del lavoro o dello studio;                     adeguare il proprio comportamento alle circostanze nella soluzione dei problemi, Una gamma di abilità cognitive e pratiche necessarie a svolgere compiti e risolvere problemi scegliendo e applicando metodi di base, strumenti, materiali ed informazioni Conoscenza di fatti, principi, processi e concetti generali, in un ambito di lavoro o di studio.

 

Competenze Abilità Conoscenze

 

Area dei Linguaggi

 

-Comprendere e   produrre testi coerenti orali e scritti

 

-Interagire in scambi dialogici, usando un lessico adeguato e funzioni comunicative

-Scrivere una relazione tecnico-professionale sull’attività di alternanza

scuola-lavoro

-Porre domande e rispondere in role plays tra cliente e venditore

Funzioni linguistiche:

-Potenziare le principali

strutture   grammaticali e sintattiche della lingua italiana.

-Potenziare il lessico in

appropriate, anche per esprimere il proprio

punto di vista

 

-Ampliare le conoscenze   lessicali per poter   approfondire aspetti relativi al proprio settore di indirizzo

-Riflettere sulla lingua   utilizzandola come strumento per ampliare le proprie

Conoscenze

-Servirsi di strumenti   multimediali in maniera

interattiva, per comunicare e interagire con il proprio ambiente, gestire le informazioni, compiere le proprie scelte

Fare una presentazione in power point delle attività svolte rapporto ai linguaggi

settoriali

– utilizzare strumenti e codici della

comunicazione e connetterli in contesti formali, organizzativi e professionali

-fare confronti   -esprimere opinioni -parlare di   programmi futuri

-conoscenza e   rispetto delle regole della discussione (tempi e ruoli)

Area scientifica

 

Utilizzare il linguaggio specifico e utilizzare le conoscenze disciplinari per interpretare situazioni e fenomeni della realtà:

osservare, descrivere ed analizzare

le attività svolte e riconoscere, nelle varie forme, i concetti di sistema e di complessità;

Conoscere il significato dei termini specifici nel settore produttivo

Cogliere gli elementi essenziali di un messaggio orale o scritto

Orientarsi nell’ambiente di lavoro

Concetti di grandezza, misura, strumento, unità di misura, incertezza. Operare in laboratorio ed eseguire procedure   sperimentali.
Area tecnica

 

 

-Assumere la responsabilità di portare a termine compiti nell’ambito del   lavoro;

-adeguare il proprio comportamento alle circostanze nella soluzione dei   problemi

Una gamma di abilità cognitive e pratiche necessarie a svolgere compiti e risolvere problemi scegliendo e applicando metodi di base, strumenti, materiali ed informazioni Conoscenza di fatti, principi, processi e concetti generali nell’ambito di lavoro
 

 

 

Area di

cittadinanza

 

 

 

Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando l’ informazione ricevute in aziende

Comprendere le procedure, le norme, i principi   di complessità diversa della azienda con atteggiamento adeguato e collaborativo

Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.

Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.

Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplina ricogliendone la natura sistemica;

Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l’informazione ricevuta in azienda distinguendo fatti e opinioni;

 

 

 

 

 

  1. MODALITA’ DI CERTIFICAZIONE /ATTESTAZIONE DELLE COMPETENZE

(formali, informali e non formali)

Anche per la certificazione delle competenze come per l’attività formativa e la sua valutazione si ritiene necessario lavorare in sinergia con il mondo produttivo in quanto ciò permette di superare la separazione tra il momento della formazione e quello dell’applicazione. Inoltre viene favorita l’integrazione dei saperi permettendo l’acquisizione di   competenze spendibili nel mercato del lavoro. A tale scopo, per favorire una reale ricaduta del percorso formativo sull’attività didattica, il consiglio di classe ritiene imprescindibile la condivisione con il tutor aziendale delle finalità e del sistema di valutazione dell’esperienza.

Il consiglio di classe: certifica, attraverso l’attestato delle competenze, l’efficacia dell’attività formativa tenendo conto della crescita professionale e personale dello studente.

L’attestato, strutturato dal Consiglio di classe, viene redatto dal docente tutor interno e dovrà contenere, oltre ai dati dell’alunno, la tipologia di attività, la durata dell’esperienza, l’elencazione delle conoscenze, abilità e   competenze acquisite in conformità con il EQF di riferimento.

Per quanto attiene alle competenze informali e non formali spetterà al Consiglio di classe validare e valutare le esperienze acquisite dall’alunno anche al di fuori dei percorsi formali di istruzione, tenendo conto delle competenze e abilità acquisite che risulteranno spendibili anche in altri contesti non solo scolastici.

In questa ottica il Consiglio di classe sarà portato ad esprimere una valutazione ad ampio raggio che esca fuori dai semplici contenuti disciplinari e che tenga conto dei reali processi di maturazione degli alunni.

   Una valutazione che miri a obiettivi alti e che valuti nell’alunno le competenze, le capacità logiche di risoluzione di problemi, la capacità di lavorare in equipe, la capacità di portare a termine un compito assegnato con senso di responsabilità, la capacità di sapersi organizzare, il saper trovare soluzioni creative e innovative, l’imparare ad imparare.

Nello stesso tempo la valutazione terrà conto della maturazione della cittadinanza, della capacità di capire gli altri e il diverso da sé, l’apertura verso forme di pensiero e culture differenti dalla propria.

Il progetto di alternanza, permette in questa ottica di valorizzare negli alunni quanto appreso nei contesti lavorativi esterni all’istituzione scolastica. In ciò risiede la forte valenza innovativa legata al progetto.

 

  1. FASE DI DIFFUSIONE /COMUNICAZIONE/INFORMAZIONE DEI RISULTATI

 

Pubblicazione dei report relativi ai risultati conseguiti rispetto agli obiettivi dichiarati.

 

Tutti i documenti prodotti durante l’attività di alternanza saranno pubblicati sul sito web dell’istituto, anche con la pubblicazione di materiale multimediale-digitale del progetto.  

Significativa sarà la pubblicazione anche dei risultati, adeguatamente esposti, da cui si potrà rilevare l’alto spessore educativo e formativo dell’esperienza condotta in alternanza.

     Presentazione ai soggetti esterni del modello organizzativo, delle strategie, dei valori in relazione ai risultati raggiunti

Saranno organizzati, con il concorso di tutte le parti coinvolte nel progetto Incontri informativi, a cui invitare le famiglie, le parti sociali, le Autorità locali, le altre istituzioni scolastiche,tutto il territorio.

La pubblicizzazione del progetto costituirà altro elemento di innovazione ai fini della reale replicabilità dell’esperienza in altri contesti.

   Organizzazione di momenti di dialogo con gli stakeholders anche al fine di individuare una verifica delle attese del contesto esterno e elementi di arricchimento del modello attuato.

Determinante, anche al fine di auspicare l’arricchimento del progetto, sarà la verifica finale con tutti i soggetti del territorio (stakeholders) per assicurare il raggiungimento delle attese iniziali e dei bisogni formativi individuati ad inizio progetto e il costante miglioramento delle azioni progettuali.

        

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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IL TRENO DA CROCIERA – SLOW TOUR http://www.liceoaristosseno.it/wp4/2016/06/28/il-treno-della-crociera-slow-tour/ http://www.liceoaristosseno.it/wp4/2016/06/28/il-treno-della-crociera-slow-tour/#respond Tue, 28 Jun 2016 11:33:55 +0000 http://scuolalavoroaristosseno.altervista.org/?p=477 Continua la lettura di IL TRENO DA CROCIERA – SLOW TOUR]]> Cliccare qui per scaricare una presentazione in PowerPoint del progetto IL TRENO DA CROCIERA- SLOW TOUR

I treni delle Ferrovie Sud Est e delle Ferrovie Appulo-Lucane come mezzi vintage per conoscere – con uno slow tour unico al mondo- un paesaggio immerso tra ulivi secolari, muretti a secco, vigneti, masserie, spiagge e scogli. La ferrovia della Circummarpiccolo diventa anello di snodo tra il Salento, il territorio barese e quello materano. Taranto può essere la Città bimare che collega l’Arco Jonico al tacco d’Italia, territorio di transito trai due Siti Unesco: i Sassi di Matera e i Trulli di Alberobello.

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IL PALIO DI TARANTO http://www.liceoaristosseno.it/wp4/2016/06/28/il-palio-di-taranto-2/ http://www.liceoaristosseno.it/wp4/2016/06/28/il-palio-di-taranto-2/#respond Tue, 28 Jun 2016 10:17:41 +0000 http://scuolalavoroaristosseno.altervista.org/?p=459 Il-Palio-Di-Taranto-3A-1

Il-Palio-Di-Taranto-3A-2

Il Palio di Taranto 3A (download pdf)

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FONDAZIONE TARAS http://www.liceoaristosseno.it/wp4/2016/06/23/fondazione-taras-2/ http://www.liceoaristosseno.it/wp4/2016/06/23/fondazione-taras-2/#respond Thu, 23 Jun 2016 09:31:12 +0000 http://scuolalavoroaristosseno.altervista.org/?p=406 Continua la lettura di FONDAZIONE TARAS]]> Il progetto ”FONDAZIONE TARAS”  ha coinvolto n° 23 alunni della classe 3^F Liceo Linguistico nell’ a. s. 2015-16. Il progetto è stato svolto per un totale di 65 ore suddivise in:

ORE IN AULA :  19 (CON LA PRESENZA DEL TUTOR INTERNO)                                                                                    

ORE IN AZIENDA : 39 (TUTOR AZIENDALE + TUTOR INTERNO)

ORE ESPERTI : 7 (ESPERTO ESTERNO + TUTOR INTERNO)                      


Gli alunni hanno svolto n° 19 ore di attività teoriche in aula in orario curricolare antimeridiano dal 03/03/16 al 06/05/2016 suddivise in vari giorni. Nel corso di queste attività in aula con il tutor interno, gli alunni hanno svolto le seguenti attività: 

-Lezioni propedeutiche al progetto sui valori dello sport e  sviluppo di tematiche legate alla partecipazione ai concorsi letterari banditi periodicamente dalla Fondazione Taras. Preparazione di materiale multimediale sul progetto anche in lingua straniera.                                                                                                

Per quanto riguarda le attività in azienda, sono state svolte n° 39 ore in orario soprattutto pomeridiano, dal 10/03/2016 al 05/05/2016, in collaborazione con la Fondazione Taras, con il Tutor Aziendale ing. Martino Cecere. Le attività pratiche sono state svolte presso la Fondazione Taras  . Gli alunni sono stati suddivisi in gruppi e hanno elaborato i seguenti progetti:

1)segreteria;

2)storia del Taranto calcio;

3)web management(sito in Inglese, Francese; Spagnolo e Tedesco;

4)fotografia(sport e territorio);

5) giornalismo (realizzazione del fanzine). 

Inoltre ,sono state effettuate n. 7 ore con esperti esterni sulle seguenti competenze trasversali acquisibili nel contesto aziendale :

Lezioni teoriche con Esperti Esterni e Tutor Interno (7 ore):

Sicurezza sui luoghi di lavoro ( 4 ore) ;

Autoimprenditorialità – Costituzione d’impresa – Start Up  ( 3 ore);

La frequenza degli alunni è stata complessivamente  regolare. Nel corso delle attività teorico-pratiche in aula e delle attività pratiche di laboratorio  svolte presso la Fondazione Taras,  gli stagisti hanno mostrato interesse costante, impegno continuo, partecipazione attiva e propositiva alle varie attività e buone motivazioni all’apprendimento di competenze tecniche e professionali specifiche. Sono state utilizzate come metodologie  soprattutto la didattica laboratoriale, il cooperative learning e creative learning. Gli alunni hanno sviluppato la loro creatività  nella preparazione del materiale per il prodotto multimediale finale.

Il prodotto finale delle attività teorico-pratiche in aula ed in azienda ha riguardato la realizzazione di un contributo audio-video relativo al tema del razzismo e di video spot, della durata massima  di 30’,per sponsorizzare la squadra del Taranto calcio. Nel corso dello stage, gli alunni hanno anche svolto attività in cui hanno potuto sfruttare le loro competenze linguistico-comunicative nelle  lingue straniere studiate. 

Al termine delle attività, gli alunni hanno acquisito le seguenti Competenze tecnico-professionali: 

-Il progetto ha mirato a far acquisire  agli studenti le seguenti competenze professionali in termini di sapere e saper fare:

  • Organizzare n. 5 laboratori:

1° lab. di segreteria con ideazione di mail da inviare ai soci della Fondazione;

2° lab. ricerca sulla storia del Taranto;

3° lab. multimediale con produzione di video spot e servizi fotografici  finalizzati alla sponsorizzazione e alla valorizzazione dei beni paesaggistici  e dei valori  sportivi del proprio territorio;

4° lab. traduzione in lingua inglese,  tedesca, francese e spagnola dei punti: chi siamo; mission; i supporters trust nel settore “Progetto” del sito ufficiale online della Fondazione  Taras ;

5° lab. realizzazione del “fanzine” da distribuire agli spettatori in tribuna.

  • Conoscere aspetti noti e meno noti della storia del Taranto calcio.
  • Conoscere l’ importanza del calcio  come risorsa economico- culturale da valorizzare in un contesto nazionale e internazionale attraverso le traduzioni in lingua.
  • Sviluppare produzioni artistico-espressive e multimediali legate alla storia del Taranto calcio.
  • Utilizzare criticamente strumenti informatici multimediali nelle attività di studio ed approfondimento.
  • Salvaguardare i valori positivi del calcio per evitare la  speculazione e la strumentalizzazione della pratica sportiva  anche attraverso le nostre attività progettuali.
  • – Contribuire a generare eventi culturali destinati alla valorizzazione sostenibile del patrimonio materiale e immateriale della propria città  in un contesto nazionale ed internazionale.
  • Sviluppare competenze specifiche nell’ambito delle conoscenze storico-culturali e nella valorizzazione delle attività sportive;
  • Saper dare informazioni sulle risorse storico-culturali e sulle associazioni sportive della  propria città.

Saper comunicare con linguaggio specifico in almeno due lingue straniere. 

Tutte le attività sono state documentate giornalmente su apposito registrino con le presenze degli alunni per quanto riguarda le attività in aula e stage in azienda e del tutor interno,tutor aziendale e  degli esperti esterni nel corso dei vari incontri ed attività tenuti in aula ed in azienda.

La disseminazione del progetto ”Fondazione Taras” ha coinvolto il Tutor Scolastico, il Tutor Aziendale, il Consiglio di Classe, i genitori, gli stessi alunni partecipanti al progetto e stakeholders sul territorio.

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http://www.liceoaristosseno.it/wp4/2016/06/23/fondazione-taras-2/feed/ 0
IL PARCO ARCHEOLOGICO DELLA MAGNA GRECIA / TARANTO CITTA’ SPARTANA http://www.liceoaristosseno.it/wp4/2016/06/21/il-parco-archeologico-della-magna-grecia-taranto-citta-spartana/ http://www.liceoaristosseno.it/wp4/2016/06/21/il-parco-archeologico-della-magna-grecia-taranto-citta-spartana/#respond Tue, 21 Jun 2016 11:16:10 +0000 http://scuolalavoroaristosseno.altervista.org/?p=421 Continua la lettura di IL PARCO ARCHEOLOGICO DELLA MAGNA GRECIA / TARANTO CITTA’ SPARTANA]]> "PARCO

Cliccare qui per scaricare una presentazione sulle attività svolte

Il progetto “TARANTO CITTA’ SPARTANA/IL PARCO ARCHEOLOGICO DELLA MAGNA GRECIA ” è stato effettuato da n° 21 alunni della classe 3 I classico tradizionale  nell’ a.s. 2015-16. Il progetto è stato svolto per un totale di 65ore suddivise in:

ORE IN AULA :  19 (CON LA PRESENZA DEL TUTOR INTERNO)                                                                                    

ORE IN AZIENDA : 39 (TUTOR AZIENDALE + TUTOR INTERNO)

ORE ESPERTI : 7 (ESPERTO ESTERNO + TUTOR INTERNO)                       

 

Gli alunni hanno svolto n. 19 ore di attività teoriche in aula in orario curricolare antimeridiano dal      07/03/16 al 28/05/2016 suddivise in vari giorni. Nel corso di queste attività si è cercato di riflettere, in generale, sulla importanza della valorizzazione dei beni culturali; nello specifico, gli alunni hanno imparato a conoscere ed apprezzare la topografia antica della città di Taranto con l’intento di costruire una carta turistica della città,  hanno redatto schede illustrative degli itinerari archeologici oggetto della attività pratiche, hanno selezionato il materiale fotografico da loro raccolto per la elaborazione di un prodotto multimediale finale.

                                                                                                    

Per quanto riguarda le attività in azienda, sono state svolte n. 39 ore in orario pomeridiano, dal 10/03/2016 al 12/05/2016, in collaborazione con la società cooperativa Polisviluppo e con il Tutor Aziendale ,dott.ssa Patrizia Guastella. Le attività pratiche si sono svolte attraverso un percorso itinerante volto alla ricognizione di alcuni settori del  centro storico e della città nuova di Taranto, ove  siano presenti evidenze archeologiche riferibili all’epoca greca della città, oggetto di studio del lavoro di quest’anno.

 

Inoltre sono state effettuate n. 7 ore con esperti esterni sulle seguenti competenze trasversali acquisibili nel contesto aziendale :

Lezioni teoriche con Esperti Esterni e Tutor Interno (7 ore):

Sicurezza sui luoghi di lavoro ( 4 ore) ;

Autoimprenditorialità – Costituzione d’impresa – Start Up  ( 3 ore).

 

La frequenza degli alunni è stata regolare. Nel corso delle attività, gli stagisti hanno mostrato interesse costante, impegno continuo, partecipazione attiva e propositiva alle varie attività e buone motivazioni all’apprendimento di competenze tecniche e professionali specifiche. Sono state utilizzate come metodologie  soprattutto la didattica laboratoriale, il cooperative learning e creative learning. Gli alunni hanno sviluppato la loro creatività  nella preparazione del materiale per il prodotto multimediale finale.

 

Al termine delle attività, gli alunni hanno acquisito le seguenti competenze tecnico-professionali in termini di

 

Sapere:

-conoscere nelle linee essenziali, le tipologie dei temi trattati in sede di acquisizione analitica dei materiali di documentazione;

-conoscere i vari fenomeni storici in linea sincronica e diacronica;

-acquisire il senso storico e sviluppare la cosiddetta “coscienza storica”;

-acquisire la capacità di rivivere i fatti storici con autonomia di giudizio, per scoprirne le motivazioni in una costante tensione di autenticità;

-consolidare lo spirito critico.

Saper fare:

-acquisire la capacità di indagare, ricercare, consultare, selezionare le fonti;

-acquisire un metodo per l’interpretazione e la schedatura del reperto trattato attraverso la lettura dei suoi caratteri estetici, delle descrizioni plastiche, degli aspetti funzionali e costruttivi delle diverse epoche;

-essere capaci di leggere linguaggi visivi e funzionali;

-comprendere gli aspetti di specificità del linguaggio estetico locale in rapporto alla storia dell’arte nonché agli strumenti ed alle tecniche impiegati per la realizzazione dei singoli manufatti;

-essere capaci di esprimersi in modo chiaro e corretto utilizzando il lessico specifico delle discipline;

-sviluppare la capacità di comunicazione, intesa come possesso di linguaggi verbali e non verbali.

 

Tutte le attività sono state documentate giornalmente su apposito registro con le presenze degli alunni per quanto riguarda le attività in aula e stage in azienda e del tutor interno, tutor aziendale e  degli esperti esterni nel corso dei vari incontri ed attività tenuti in aula ed in azienda.

 

La disseminazione del progetto  ha coinvolto il Tutor Scolastico, il Tutor Aziendale, il Consiglio di Classe, i genitori, gli stessi alunni partecipanti al progetto . E’ stato realizzato un video multimediale con le varie fasi delle attività svolte nel corso dello stage che sarà pubblicato su you-tube e sul sito dell’istituto.

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Liberville – La città dei libri http://www.liceoaristosseno.it/wp4/2016/06/21/416-2/ http://www.liceoaristosseno.it/wp4/2016/06/21/416-2/#respond Tue, 21 Jun 2016 10:54:13 +0000 http://scuolalavoroaristosseno.altervista.org/?p=416 Continua la lettura di Liberville – La città dei libri]]> Gli studenti sono stati impegnati nella creazione di una vera e propria redazione televisiva che ha realizzato una trasmissione culturale, incentrata sui libri e sulla promozione della lettura nel nostro territorio. Nel progetto, il libro diventa bene culturale e medium comunicativo di modelli e di valori che appaiono sempre più contrastanti con i messaggi prevalenti nella vita online o nel mondo virtuale. Liberville, quindi, come percorso formativo capace di generare nuove esperienze, conoscenze e competenze per costruire un mondo migliore.

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COMUNICANDO http://www.liceoaristosseno.it/wp4/2016/06/21/comunicando-2/ Tue, 21 Jun 2016 06:17:58 +0000 http://scuolalavoroaristosseno.altervista.org/?p=136 Continua la lettura di COMUNICANDO]]> COMUNICANDO
Cliccare sull’immagine per scaricare una presentazione sulle attività svolte

FINALITA’ DEL PROGETTO

 

Il progetto mira a far comprendere meglio il mondo dell’informazione e a muoversi tra tradizione e innovazione vivendo esperienze dirette in azienda attraverso diversi passaggi:

– Individuare le differenze tra giornale cartaceo e informazione digitale

– Analizzare la prima pagina di un giornale

– Analizzare la struttura di un articolo di giornale

– Reperire informazioni

– Redigere articoli di giornale

– Curare l’interfaccia con i social network.

 

 

OBIETTIVI EDUCATIVI E FORMATIVI TRASVERSALI DEL PROGETTO

In relazione con le finalità espresse, considerando che il progetto deve caratterizzarsi per una forte valenza educativa ed innestarsi in un processo di costruzione della personalità per formare un soggetto orientato verso il futuro, gli obiettivi sono i seguenti:

  • favorire la maturazione l’autostima e l’autonomia dello studente;
  • favorire l’acquisizione di capacità relazionali;
  • fornire elementi di orientamento professionale così da facilitare le scelte successive degli alunni;
  • integrare i saperi didattici con saperi operativi;
  • acquisire elementi di conoscenza critica della complessa società contemporanea.
  • correlare l’offerta formativa allo sviluppo sociale ed economico del territorio
  • favorire la comunicazione con persone che rivestono ruoli diversi all’interno del mondo del lavoro
  • sviluppare le principali caratteristiche e le dinamiche che sono alla base del lavoro in azienda

 

 

 

IL PROGETTO MIRA A FAR ACQUISIRE AGLI STUDENTI I SEGUENTI OBIETTIVI FORMATIVI, IN TERMINI DI SAPERE E SAPER FARE:

 

Comprendere un testo informativo

– Analizzare le varie parti di un articolo

– Acquisire un linguaggio specifico

– Saper redigere articoli di giornale con correttezza di linguaggio tecnico

– Saper internazionalizzare il progetto attraverso le esperienze in azienda 

 

COMPETENZE DISCIPLINARI ED INTERDISCIPLINARI

-Agire in situazione, nel contesto di lavoro, allo scopo di risolvere problemi e criticità (problemsolving) all’interno di un gruppo di lavoro;

-Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire  l’interazione comunicativa verbale in vari contesti; padroneggiare strumenti multimediali e digitali;

– Migliorare le proprie strategie di apprendimento in aula e in situazione di lavoro ed  acquisire capacità di autovalutazione;sviluppare capacità di organizzare il proprio apprendimento e di valutarne le  finalità;

-Rafforzare la motivazione allo studio tramite le strategie del learning by doing, creative learning e cooperative learning;

-Riconoscere ed analizzare i problemi o eventuali criticità e proporre ipotesi risolutive opportune

(problemsolving);  riconoscere e valutare situazioni e problemi di lavoro di diversa natura: tecnico   operativi,  relazionali e organizzativi;

– Aumentare le competenze spendibili nel mondo del lavoro e sviluppare autonomia, spirito di iniziativa, creatività nel contesto di lavoro; potenziare le competenze comunicative e relazionali con    colleghi e superiori;

-Documentare adeguatamente il lavoro e comunicare il risultato prodotto, anche con l’utilizzo delle tecnologie multimediali; leggere,comprendere ed interpretare la documentazione prodotta nell’attività.

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Ionian Heart: Scuola, Impresa e Territorio http://www.liceoaristosseno.it/wp4/2016/06/18/ionian-heart-scuola-impresa-e-territorio/ http://www.liceoaristosseno.it/wp4/2016/06/18/ionian-heart-scuola-impresa-e-territorio/#respond Sat, 18 Jun 2016 07:00:50 +0000 http://scuolalavoroaristosseno.altervista.org/?p=391 Continua la lettura di Ionian Heart: Scuola, Impresa e Territorio]]> Project #jonianheart (1)

 

Il percorso di alternanza scuola – lavoro Ionian Heart, finalizzato alla creazione e all’organizzazione di un e-commerce multisettoriale, ha fornito  agli studenti  strumenti  e competenze adeguate per favorire la crescita culturale e socio-economica del territorio,  attraverso attività di  promozione multimediale delle sue eccellenze storiche, artistiche, paesaggistiche, turistiche ed enogastronomiche. L’esperienza ha focalizzato il connubio tra  la dimensione locale (Taranto e l’arco jonico) e quella globale (l’internazionalizzazione), indispensabile per l’implementazione di un e-commerce  vincente. Durante le ore di corso sono stati trattati temi quali la gestione professionale dei più importanti social networks (facebook,twitter ed instragram), e l’organizzazione di una piattaforma web con lezioni frontali corredate da attività laboratoriali che hanno consentito l’acquisizione di competenze nel ambito del web marketing.

 

 

 

Michele Leone

Managing Director

jonian jonian 22 by LEONSPAD SRL at work jonian11 #jonianheart 5567

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WELCOME TO TARANTO http://www.liceoaristosseno.it/wp4/2016/06/17/welcome-to-taranto/ http://www.liceoaristosseno.it/wp4/2016/06/17/welcome-to-taranto/#respond Fri, 17 Jun 2016 08:24:37 +0000 http://scuolalavoroaristosseno.altervista.org/?p=348 Continua la lettura di WELCOME TO TARANTO]]>

PROGETTI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO TERZE CLASSI A.S. 2015-16

TITOLO DEL PROGETTO: “WELCOME TO TARANTO”

TUTOR AZIENDALE: Impresa Sirio: Dott.ssa Deborah Giorgi TUTOR INTERNO: Prof.ssa Anna Maria Scuro

Classe 3^B Ind. Scientifico Internazionale Esabac

Il progetto di A.S.L “ Welcome to Taranto” si è prefissato la finalità di sviluppare negli allievi delle competenze, delle abilità e delle conoscenze per metterli in condizione di contribuire alla valorizzazione della città di Taranto attraverso la realizzazione di prodotti di divulgazione e di promozione multimediale tecnologicamente all’avanguardia, anche in lingua inglese.
Si è trattato di un’esperienza formativa realizzata in partenariato tra il Liceo Ginnasio Statale
“Aristosseno” e l’Azienda” Impresa Sirio” entrambi impegnati nella valorizzazione del territorio attraverso attività di promozione turistica.
Il progetto “Welcome to Taranto” realizzato da n° 29 alunni della classe 3^B Liceo Scientifico Internazionale Opzione Francese Esabac nell’ a.s. 2015-16 è stato svolto per un totale di 65 ore suddivise in:

ORE IN AULA 19 :con il Tutor Scolastico in aula in orario curricolare antimeridiano dal 03/03/16 al 13/05/2016 suddivise in vari giorni.
Nel corso di queste attività in aula gli alunni hanno svolto le seguenti attività:
Attività teorica ore 7
1. Modulo: Gli Ipogei;
2. Modulo: Taranto nella Storia;
Attività di laboratorio ore 12
3. Modulo: Attività di Laboratorio per la preparazione di prodotti multimediali anche in lingua inglese.
ORE IN AZIENDA : 39
in orario pomeridiano dal 03/03/2016 al 20/05/2016, con il Tutor Aziendale dell’Impresa Sirio dott.ssa Deborah Giorgi e con il Tutor scolastico. Le attività pratiche sono state svolte presso l’Impresa Sirio e il Collegio dei Geometri, sede di Taranto, e in vari luoghi dell’ isola della città vecchia di Taranto, così suddivise:
Attività teorica ore 12
• Marketing
• Comunicazione d’impresa
• Comunicazione tecnica
Attività sul territorio ore 19
• Visita Ipogei
• Visita Borgo antico
• Visita Castello Aragonese
Attività di laboratorio ore 8
• Realizzazione Video IMovie
• Realizzazione di prodotti multimediali: promo e video a carattere divulgativo e altri prodotti multimediali anche in lingua inglese.
• Realizzazione di prodotti cartacei

Inoltre sono state effettuate:
n. 4 ore di lezioni teoriche sulla Sicurezza sui luoghi di lavoro con l’esperto e con il Tutor Scolastico.
n. 3 ore di lezioni teoriche sull’Autoimprenditorialità – Costituzione d’impresa – Start Up con l’ esperto e con il Tutor Scolastico.
n. 4 ore suppletive per integrare le immagini già girate per la realizzazione del Video Imovie con immagini riprese dall’alto con un drone. Tutor aziendale e tutor scolastico.
Nel corso delle attività teorico-pratiche in aula e delle attività pratiche di laboratorio, gli stagisti hanno mostrato interesse costante, impegno continuo, partecipazione attiva e propositiva alle varie attività e buone motivazioni all’apprendimento di competenze tecniche e professionali specifiche.
I prodotti finali delle attività teorico-pratiche in aula ed in azienda hanno riguardato la realizzazione di un Video IMovie e di altri prodotti multimediali, anche in lingua inglese, di divulgazione e di promozione della città di Taranto.

RISULTATI RAGGIUNTI:

Conseguimento delle competenze, abilità, e conoscenze coerenti con gli obiettivi del profilo educativo, formativo e professionale dell’indirizzo di studi e con il livello 3 dell’EQF (“European Qualifications Framework”)
powerpoint gli ipogei di Taranto
powerpoint gli ipogei di Taranto

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