Corsiste: Prof.ssa Maria Matarese, Prof.ssa Annalisa Palmieri e Prof.ssa Viviana Zito
Le sottoscritte Prof.ssa Maria Matarese, Prof.ssa Annalisa Palmieri e Prof.ssa Viviana Zito, borsiste
del progetto Erasmusplus di mobilità dello staff scolastico, relazionano in merito alla propria
partecipazione al suddetto corso, erogato dall’Ente formatore IDEVELOP con sede legale a Siviglia,
che si è svolto a Malaga dal 29/07/2024 al 02/08/2024.
L’esperienza didattico-formativa è stata individuata e proposta dalla Coordinatrice del progetto,
Prof.ssa Maria Mazziotta, ed approvata dalla Dirigente Scolastica Dott.ssa Prof.ssa Rita Frunzio in
quanto pienamente rispondente agli obiettivi di progetto nonché alle esigenze emerse nella realtà
scolastica del Liceo “Aristosseno”-propria sede lavorativa- a contatto talvolta con alunni fragili ed
emotivamente sensibili, con i quali è necessario svolgere un’attività didattico-formativa sempre
più attenta alla cura della comunicazione, rispettosa ed inclusiva delle diverse personalità.
Il gruppo italiano ha frequentato con assiduità tutte le lezioni che si svolgevano ogni mattina, dalle
ore 9:00 alle ore 14:00, in un ambiente internazionale, composto da un Dirigente scolastico
finlandese, da un docente ungherese, da tre docenti rumene, una greca, una croata ed un altro
italiano; l’eterogeneità del gruppo, assortito non solo per nazionalità ma anche per età e genere,
ha permesso di creare una grande sinergia di lavoro ed una vera e propria interazione con
condivisione di idee, realtà culturali, esperienze maturate in diversi contesti scolastici, tutte
mutuate in L2 inglese. Ciò ha consentito di migliorare sensibilmente le competenze linguistico-
comunicative di ogni componente del gruppo.
Abbiamo imparato diversi modi e metodi per incoraggiare i propri studenti a diventare pensatori
creativi e critici, nonché collaboratori e risolutori di problemi. Tutto ciò per creare contesti di
apprendimento che facilitino l’atmosfera in cui gli studenti possano svilupparsi ed esplorare con
sicurezza.
In particolare ci siamo concentrati sulle 4 C:
● comunicazione
● collaborazione
● creatività
● pensiero critico
che implicano una conoscenza e una gestione delle abilità cognitive, intrapersonali e
interpersonali, che contribuiscono in maniera fondamentale al benessere e al successo nella vita.
Il corso di aggiornamento ha contribuito a:
● Sentirsi più motivati ed entusiasti del proprio lavoro professionale quotidiano, diffondendo
questo atteggiamento positivo al resto della comunità docente.
● Migliorare le prospettive e le opportunità di sviluppo di ogni studente.
● Promuovere il lavoro di gruppo e progetti a lungo termine per incentivare cambiamenti con
effetti benefici e impatto sul processo di apprendimento, determinando un clima più
soddisfacente e stimolante nelle scuole.
● Essere al passo con i tempi.
Inoltre il corso è stato realizzato alternando sapientemente momenti di riflessione personale e/o
di confronto con gli altri corsisti a lavori di gruppo che hanno consentito una conoscenza diretta
con un numero più ristretto di persone.
Molto interessanti sono stati i momenti di approfondimento teorico – proposti dalla docente
formatrice – che si è avvalsa anche di video, di slides e anche più semplicemente di una lavagna
dove ha trascritto i concetti più salienti.
Punto di forza del corso è stata la capacità di mantenere sempre attiva l’attenzione,
coinvolgendolo anche, in due occasioni, in attività fuori-classe per favorire la socializzazione e
l’integrazione all’interno del gruppo-classe.
Si ritiene che tali attività possano essere riutilizzate e proposte- nel proprio liceo- ad esempio ad
inizio anno scolastico, soprattutto per le classi prime, quando è necessario creare una coesione e
favorire una prima immediata conoscenza tra gli alunni.
Non sono stati rilevate criticità in merito alla struttura dell’ente, in quanto sia l’ampiezza dei locali
che l’areazione climatizzata hanno consentito di svolgere al meglio le attività proposte; anche
l’organizzazione dei tempi con due coffee break – sempre all’interno della scuola- ha permesso
una maggiore socializzazione tra i corsisti con momenti di conoscenza diretta e di confronto sui
diversi modi di organizzazione scolastica nonché sulle problematiche inerenti alla didattica e alla
gestione degli alunni.
La partecipazione al progetto Erasmus+ di mobilità per i docenti e lo staff scolastico è risultata
coinvolgente ed interessante, permettendo il confronto e l’analisi delle criticità, ricorrenti in
contesto scolastico, nonché una riflessione sulle soluzioni che i colleghi europei adottano in
risposta ad esse; si pensi- a titolo di esempio – alla riflessione aperta sull’uso dell’AI o più in
generale dei diversi devices in classe da parte dell’utenza.
Di seguito, in dettaglio, le attività realizzate e gli obiettivi conseguiti:
ATTIVITA’:
Giorno 1: Attività di presentazione, di riflessione e rappresentazione creativa di un problema
personale. Condivisione degli elaborati e discussione sulle più evidenti problematiche didattiche
presenti nelle rispettive scuole. Attività di gruppo con focus sugli stereotipi di genere e di etnia:
creazione di n.3 tabelloni su cui scrivere tutti gli stereotipi concernenti la categoria “uomo”,
“donna” e “immigrato”. Riflessione attraverso la visione di un video sulla comunicazione non
verbale e l’appartenenza a gruppi/categorie sociali, ecc…
Giorno 2: Attività teorica: Teoria della comunicazione, elementi chiave e barriere comuni.
Comunicazione verbale e non verbale: L’importanza dell’ascolto attivo e dell’empatia. Tecniche di
comunicazione assertiva: Come esprimere le proprie opinioni in modo chiaro e rispettoso. Attività
di gruppo con esercizi di rilassamento e di contatto per favorire la confidenza con gli altri
componenti del gruppo. Attività di comunicazione concernente un proprio problema personale
con alternanza nei ruoli di ascoltatore passivo/assertivo e di commentatore.
Giorno 3: I benefici della collaborazione e le strategie per promuoverla. Risoluzione dei problemi:
Tecniche e strumenti per affrontare e risolvere situazioni problematiche. Attività di gruppo alla
scoperta del territorio. L’interazione e la comunicazione all’interno di piccoli gruppi.
Giorno 4: Definizione e importanza del pensiero critico. Teoria: l’enneagramma della personalità
Attività di riflessione personale- individuazione di caratteristiche caratteriali inerenti i diversi
profili proposti. Attività di storytelling in gruppo a partire da suggestioni fotografiche e
teatralizzazione della storia.
Giorno 5: Attività di gruppo riguardanti la comunicazione nel territorio. Consegna attestati.
OBIETTIVI:
Obiettivi generali
L’obiettivo di questo workshop è stato quello di sviluppare nei partecipanti solide competenze
interdisciplinari, essenziali per il successo in contesti complessi e dinamici. In particolare sono
stati conseguiti i seguenti obiettivi generali:
● Sviluppo delle capacità di pensiero creativo e critico: rafforzamento delle capacità di generare
idee innovative, di analizzare criticamente le informazioni e di risolvere creativamente i
problemi;
● potenziamento delle capacità comunicative: acquisizione di strumenti per una comunicazione
efficace, sia verbale che non verbale, sviluppando l’ascolto attivo, l’empatia e l’assertività.
● Rafforzamento delle competenze collaborative: capacità di lavorare in gruppo, di collaborare
efficacemente e di gestire i conflitti;
● Rafforzamento delle competenze socio-emotive attraverso la promozione di una maggiore
consapevolezza emotiva, in grado di gestire le emozioni e costruire relazioni positive.
● Verificare e sviluppare le proprie capacità pedagogiche e comunicative.
Obiettivi specifici:
In relazione alle diverse giornate del workshop, abbiamo conseguito i seguenti obiettivi specifici:
Giorno 1: Introduzione alla metodologia del pensiero creativo e acquisizione di strumenti per
generare idee innovative e originali.
Giorno 2: Sviluppo di una solida base teorica per la comunicazione, acquisizione di abilità pratiche
per un’efficace comunicazione verbale e non verbale.
Giorno 3: rafforzamento delle capacità collaborative, sviluppo di strategie di problem solving e
gestione delle emozioni.
Giorno 4: Acquisizione di strumenti per sviluppare il pensiero critico, applicando le metodologie
apprese a contesti reali.
Giorno 5: Integrare le competenze acquisite, progettare azioni concrete e sviluppare una visione
d’insieme.
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